Gabbiadini, ex dal core ‘ngrato: «Questa vittoria ci dà grossa carica»

Dopo aver deciso il derby della Lanterna, Manolo Gabbiadini si scopre
decisivo anche nella sfida con l'Atalanta, una partita – per lui – dal sapore particolare. «Sono cresciuto nel settore
giovanile nerazzurro – racconta il bomber bergamasco ai microfoni di Samp TV -, è un ambiente al quale sono affezionato, ma non è
la prima volta che mi capita di affrontare l'Atalanta da avversario. Ormai vivo questa situazione con normalità e fa parte del passato: oggi volevamo soltanto vincere per dare
continuità alla bella vittoria nel derby. Non era facile, perché sono una buona squadra
e si presentavano a Marassi dopo aver incassato tre sconfitte
consecutive, ma ci siamo riusciti e questo successo ci dà un grossa carica».

Grande. «Il gol? Bravo io, ma bravo anche Pedro a mettermi di fatto davanti al portiere avversario – spiega il numero 11 blucerchiato, dividendo i meriti della rete col compagno -. Abbiamo sbloccato la gara nel momento migliore e poi abbiamo disputato una partita da grande squadra, contenendo il ritorno dell'Atalanta».

Classifica. Nelle prime sei giornate di campionato, la Samp ha totalizzato 14 punti, frutto di 4 successi e 2 pareggi. Una media straordinaria. «Siamo al terzo posto, alle spalle di Juventus e Roma, ma la classifica in questo momento non bisogna guardarla – sottolinea l'attaccante -. Questo avvio di campionato però rappresenta un'iniezione di fiducia per il nostro gruppo, che ha voglia di continuare a migliorarsi e a stupire».

Sosta. Ora c'è la sosta, che da una parte consentirà ai blucerchiati di recuperare qualche acciaccato, dall'altra arriva ad interrompere un trend estremamente positivo. «La sosta è dettata dal calendario, quindi la accettiamo di buon grado – conclude Gabbia -. Se siamo una buona squadra, lo saremo anche dopo la sosta, così come lo siamo stati fino ad oggi».