Okaka a Sky Sport: «Non mi pongo limiti. L’Italia? Se arriverà la chiamata, mi farò trovare pronto»

Il pensiero primario è tinto di blucerchiato. E su questo, nonostante l'acqua copiosa che scende su Bogliasco, non ci piove. Stefano Okaka però, oggi come oggi, non può non pensare ad un altro colore: l'azzurro della Nazionale. «Ho
letto i complimenti del commissario tecnico e lo ringrazio molto – ammette il centravanti ai microfoni di Sky Sport 24 -. Sono
orgoglioso che Conte parli bene di me e anche questo è motivo per fare
sempre meglio. Io sono qui a Bogliasco per allenarmi e dare il
massimo. Se arriverà la chiamata per martedì mi farò trovare
pronto».

Limiti. «Lo scorso anno ho effettuato
buone prestazioni e quest'anno ci tengo a fare meglio – prosegue il numero 9 -. Si vede che in
campo ho raggiunto un buono stato psicofisico e penso di essere
maturato rispetto a quando ero giovane. Non mi pongo limiti, perché ho affrontato
tante difficoltà in passato e ho imparato a gestire queste situazioni. I
pochi gol? Bisogna sempre trovare il pelo nell'uovo: non è un problema
farne altri, ci riuscirò».

Possibilità. Infine una piccola parentesi di mercato. «Il rinnovo del contratto? Nella vita tutto è possibile – conclude Stefanone -, soprattutto quando ti trovi in una
città e una squadra dove stai bene. Le possibilità ci sono e presto ne
parleremo con la dirigenza».