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Gastaldello lancia la sfida: «Vogliamo essere i rompiscatole del campionato»

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Gastaldello lancia la sfida: «Vogliamo essere i rompiscatole del campionato»

«Nell'alta classifica, noi vogliamo essere i rompiscatole». Definizione di rompiscatole: persona o collettivo insistente, inopportuno, fastidioso. Per noi però non dà alcun fastidio guardare la Serie A dal grattacielo del quarto posto, come ha raccontato capitan Daniele Gastaldello ai media: «Giochiamo per vincere contro tutti gli avversari, vogliamo giocarcela sino in fondo: siamo lì per merito e perché abbiamo le potenzialità per restarci». Anche qualcun altro ci sta provando, in città. «Anche il Genoa ha voglia di arrivare in alto – risponde il difensore a Sky Sport e alle TV genovesi Primocanale e Telenord -, ma vedremo solo alla fine se sarà stato in grado di farci concorrenza. Noi all'Europa penseremo solo in primavera, ora dobbiamo giocare da Samp e dimostrare ogni volta di poter dare il massimo. Abbiamo già dimostrato a noi stessi che se non giochiamo a pieno non va bene, contro qualunque avversario». 

Rabbia. Esattamente come successo a Cesena, verrebbe da dire. «Abbiamo perso due punti – dice Gasta tornando sull'1-1 del "Manuzzi" -, perché anche se meritavamo di vincere non bisogna sprecare certe occasioni e perdere punti in classifica. Mihajlovic ci ha sgridato? Giusto così, non si possono buttare le vittorie in questo modo». La stessa sindrome da ipocinismo ha colpito anche il Napoli, frenato sul 3-3 da Zeman. «Mi aspetto una squadra arrabbiata dopo questo pareggio – ribatte il centrale veneto -, loro sono forti e veloci in attacco, per cui li studieremo bene. Vanno fermati di squadra, e non come singoli. In settimana comunque il mister saprà come preparare al meglio la gara». 

Gol. Diciannove conclusioni verso la rete e un solo gol su autorete, lo score offensivo blucerchiato in Romagna non è stato dei migliori. «Non mi va digettare la croce addosso ai nostri attaccanti – apre l'ombrello il veterano per risparmiare i compagni dalla pioggia eccessiva di critiche -, perché hanno dei valori importanti e poi si sacrificano moltissimo per la squadra. La fase offensiva va migliorata da parte di tutti, e sono sicuro che poi i gol arriveranno: con le punte e non solo».

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