Rizzo non ha paura di nessuno: «Questa vittoria aumenta l’autostima»

Noi
non abbiamo paura di nessuno… recita un vecchio coro della Sud.
Lo stesso dice ai microfoni dei media Luca Rizzo, al termine di una
partita che dà concretezza ai sogni europei dei tifosi blucerchiati. «Volevamo i tre punti – racconta il centrocampista -, e il mister a modo suo ce l'ha fatto capire
negli spogliatoi. Questa vittoria era necessaria per noi. La morale
della storia è che se giochiamo in trasferta come giochiamo in casa,
ovvero con rabbia e senza cali, possiamo battere chiunque».

Inconscio. In
realtà, un piccolo e pericoloso calo dopo il gol c'è stato. «Ci
era già successo con il Napoli – rammenta il genovese,
autore anche questa sera di una prestazione di livello -, perché
inconsciamente, dopo aver segnato, si tende ad abbassarsi un po' per
rifiatare. Questo non deve più succedere: dobbiamo continuare a
giocare. Un successo come quello di stasera è importante per la
classifica ma ancora di più per l'autostima».

Autostima. Certo,
quella della squadra di autostima si sta stabilizzando su standard
elevanti, ma quella di Luca Rizzo? «Il gol sotto la Gradinata mi ha
aiutato – svela il ragazzo elogiato a distanza da Sinisa
Mihajlovic -, perché era davvero tanto che volevo farlo, dopo aver
girato a lungo per l'Italia. Io lavoro ogni giorno per ripagare la
fiducia del mister e metterlo in difficoltà nelle scelte. Oggi ho
fatto bene? Grazie, ma forse ho perso qualche pallone di troppo. Per
fortuna i contropiede causati non si sono concretizzati».