Palombo e Obiang: «Abbiamo grandi motivazioni, vogliamo raggiungere un importante traguardo»

Quando Sinisa Mihajlovic passa loro la palla, capitan Angelo Palombo e il suo vice Pedro Obiang non si fanno trovare impreparati. Il numero 17 prende la parola in sala stampa al “Mugnaini” mettendo in ogni frase un po’ della sua esperienza: «Possiamo mettere la ciliegina sulla torta di un anno mezzo di lavoro, è venuto il momento di farlo. Servirà più cattiveria sotto-porta di quanto non ne abbiamo avuta sino ad ora. Anche se il fatto che dobbiamo raggiungere un così importante obiettivo non richiede solo cattiveria, ma il doppio della cattiveria solita».

Intensità. «Se stasera guarderò la partita del “Ferraris”? Non mi interessa – taglia corto il centrocampista -, mi interessa solo che noi facciamo sei punti e non abbiamo rimpianti. Cosa ne penso degli allenamenti annullati? La stagione è stata intensa, io sono felice che il mister ci abbia alleggerito i carichi. Ora però a Empoli dobbiamo dare un senso ai nostri sforzi». Anche Obiang conferma: «Qualche allenamento in meno aiuta, è una scelta utile per il gruppo».

Differenza. Lo spagnolo a metà tra mercato e campionato spiega come sta vivendo questo finale di stagione: «Non so se queste due saranno le mie ultime partite in blucerchiato, ma di certo sono le più importanti. Non riesco a togliermi di testa l’errore contro la Lazio e voglio rimediare. Dobbiamo ottenere un traguardo importante, per noi come squadra e come singoli giocatori. Le nostre motivazioni dovranno fare la differenza».