Test con drone per valutare il manto erboso del “Ferraris”

L’innovativo tappeto Football Green Live, installato dalla Sofisport la scorsa estate, ha garantito le risposte tecniche che tutti si attendevano. Un campo hi-tech, in erba naturale rinforzata, che è stato costantemente monitorato, per verificarne nel dettaglio tenuta, stabilità, giocabilità e prestazioni. E domani prima della gara Sampdoria-Genoa, le due società e la Sofisport, in collaborazione con la Lega Serie A, hanno programmato un ulteriore ultimo test, questa volta altamente tecnologico: un’analisi multispettrale del tappeto erboso condotta da un mini velivolo (drone).

Un test, sperimentato dal Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Pisa in collaborazione con Wesii, effettuato per la prima volta a livello internazionale su un campo da calcio. Grazie ad un drone, che utilizza camere multispettrali in grado di leggere anche caratteristiche non visibili all’occhio umano, sarà fatta una ulteriore verifica dall’alto del campo.

Le camere multispettrali misurano appunto lo spettro della radiazione riflessa dal tappeto erboso, consentendo di acquisire informazioni sulla biomassa verde, sul contenuto di umidità, sulla copertura verde e su altri parametri di grande interesse anche per l’aspetto del gioco, tipo la scivolosità o scorrevolezza della palla, ma anche un prezioso aiuto per valutare le condizioni del manto erboso.