Caracciolo: «Ho trovato un grande gruppo»
Pochi giorni di Samp e c'è già di che sorridere: «Fatichiamo tutti insieme per trovare il giusto affiatamento, nel calcio il gruppo è una cosa fondamentale».

«Stiamo faticando – comincia Caracciolo nella sala stampa dell'impianto moenese -, ma questo è un gran gruppo dove mi sono trovato bene dal primo giorno e la fatica passa in secondo piano. Penso sia giusto e bello lavorare insieme, sudare sul campo per costruire l'affiatamento: ci sono molti nuovi, me compreso, ed occorre tempo». Di tempo in realtà, ce n'è e non ce n'è. Si parte presto, ma si gioca anche presto e la partita che arriverà tra meno di 15 giorni sarà già decisiva. «L'Intertoto è una competizione stimolante ed importante – racconta Caracciolo, che questa coppa l'aveva già giocata con la maglia del Brescia -, permette di aprire le porte della Uefa, un traguardo prestigioso per noi, per la società e per i tifosi. Ci teniamo parecchio».
A proposito di tifosi, in molti hanno seguito la squadra anche in Trentino. «Non è una sorpresa per me, sapevo che qui avrei trovato sostenitori caldi ed appassionati, la loro presenza sugli spalti dà entusiasmo a noi calciatori». Entusiasmo fondamentale per affrontare 20 lunghissimi giorni lontano da casa: «Sicuramente il ritmo delle giornate in questi casi non è molto originale – sorride l'Airone -, facciamo sempre le stesse cose e siamo lontani dalle nostre famiglie, però è necessario ed è anche bello: si ha la possibilità di conoscere i compagni, di creare il gruppo, che poi è il fattore numero uno nel calcio».
Per ambientarsi appieno, l'ex numero 10 del Palermo dovrà lavorare molto con i compagni d'attacco, quasi tutti nuovi: «Saremo in molti davanti quest'anno, meglio per la Samp. Personalmente, voglio allenarmi al massimo per rendere al massimo, non mi pongo obiettivi particolari e non ho aspettative precise».
Sorriso, viso disteso, sereno. Andrea Caracciolo è carico, si sta allenando bene, sta assimilando a poco a poco i dettami di Mazzarri «anche se è ancora presto, il mister ha appena cominciato», sta conoscendo i compagni («tutti forti, soprattutto i giovani che ho trovato interessanti e promettenti»). E sabato si gioca la prima amichevole stagionale, il tradizionale match coi Monti Pallidi: «Un'occasione importante, sarà la prima in cui giocheremo una partita vera, contro un avversario vero. Fino ad oggi, abbiamo soltanto disputato partitelle in famiglia e a campo ridotto. Non è sicuramente la stessa cosa…». Per chi non l'avesse capito, l'Airone è già sulla rampa di lancio.
Nella foto Pegaso, Andrea Caracciolo al tiro nella partitella di Moena.
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