Sala: «Voglio ripagare la fiducia di mister Mazzarri»
Il centrale della Samp pronto al riscatto dopo due stagioni in chiaroscuro: «Non è andato tutto bene, è vero, ma ora si apre un nuovo ciclo e io voglio provare a rilanciarmi».

Numeri che parlano chiaro, numeri che hanno colpito anche Walter Mazzarri, uno che i dati dei calciatori li osserva con grande attenzione. «E' bello sentire intorno a sé la fiducia del mister – attacca Sala, pochi minuti dopo la fine dell'allenamento di questa mattina nel ritiro di Moena -, è una cosa che mi dà grandi motivazioni per iniziare questa nuova avventura qui alla Samp. Mazzarri ha parlato con me personalmente, come del resto con tutti gli altri compagni, e mi ha spiegato come intendeva far giocare la squadra quest'anno, quali erano i suoi obiettivi e le sue idee. Mi ha detto che per me aveva pensato al ruolo di centrale nella difesa a tre e ha chiesto la mia disponibilità ad adattarmi in quella posizione, la mia risposta è stata immediata… Ora però starà a me dimostrare sul campo, con le prestazioni, di meritare la considerazione del mister».
Per Sala, questo, può davvero essere l'anno del rilancio. Forse una delle ultime possibilità per il difensore trentaduenne: «Nelle precedenti due stagioni alla Samp – ricorda Gigi – credo di essermi sempre comportato nella maniera più corretta possibile, lavorando seriamente e mettendomi a disposizione del tecnico al massimo delle potenzialità. A volte purtroppo non è andata bene, ma ora si apre un nuovo ciclo e ho lo spiraglio per rilanciarmi: voglio provarci assolutamente». Sala parla di un nuovo ciclo. E molte cose, infatti, sono cambiate. «Sicuramente il modulo del nuovo allenatore è diverso rispetto al passato – conferma il centrale blucerchiato -, ma le differenze non sono poi così tante e in ogni caso stiamo lavorando sodo per assimilare al meglio le direttive di Mazzarri».
La prima impressione sul mister? «Ha una mentalità offensiva: le sue squadre cercano sempre il gol e si gioca per attaccare, anche senza palla». Palla da buttar dentro sabato in Bulgaria, nel primo turno di Intertoto in casa del Cherno More Varna: «Non sarà una passeggiata – avverte Sala -, abbiamo visto qualche immagine dei nostri avversari: lottano molto, come è nel costume delle squadre bulgare, dovremo esser bravi a farli correre facendo girare il pallone, anche perché hanno più minuti nelle gambe rispetto a noi».
Ma la Samp, secondo il suo centrale difensivo, ha un asso nella manica: «In attacco disponiamo di giocatori di grande qualità e la differenza alla lunga si nota… L'obiettivo ora è passare il turno, per non vanificare gli sforzi profusi fin qui: abbiamo cominciato presto apposta per presentarci in maniera adeguata all'Intertoto e adesso tocca a noi».
Nella foto Pegaso, Gigi Sala in azione nell'amichevole di sabato scorso con i Monti Pallidi.
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