Bellucci: «Questa Samp ha un gruppo fantastico»
Parole da leader, per il numero 11: «Guai a colpevolizzare Sammarco, ha fatto comunque una gran cosa. E qui giochiamo tutti uno per l'altro, sacrificandoci tutti insieme».

Eppure, parlare dei singoli vien naturale. Ad esempio di un certo Claudio Bellucci. «Sono contento per il mio cammino personale fino a questo momento, sto cercando di riconfermarmi partita dopo partita, dimenticando in fretta le prestazioni del recente passato, per quanto buone. Voglio solo fare quel che chiede il mister, punto e basta. E migliorarmi giorno dopo giorno. La settimana appena conclusa è stata durissima, abbiamo affrontato tre partite impegnative ed importanti, ora i 15 giorni di sosta serviranno per ricaricare un po' le pile. Dite che fin qui ho giocato sempre e il mister si fida di me? Provo grande orgoglio per questo». Restando ai singoli, un giudizio su Andrea Caracciolo. «Quando è uscito mi è venuto naturale fargli un applauso, ha corso e lottato moltissimo, è smanioso di mettersi in evidenza. Ora gli manca solo il gol, ma non deve preoccuparsi: per un giocatore bravo come lui non sarà un problema».
Un piccolo bilancio, da Moena alla Lazio. «Molto positivo, in tutto. Domenica sera poi abbiamo incontrato una grande squadra che merita la Champions League. Noi però davanti al nostro pubblico ci teniamo tantissimo a fare risultato, penso che la gente abbia capito quanto abbiamo voglia di sudare per questa maglia e quanto ci stia a cuore vincere a Marassi. Ci proveremo sempre, al massimo delle nostre forze».
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Nella foto Pegaso, Claudio Bellucci in azione contro la Lazio.
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