Andrea Poli ed un sogno chiamato Campionato d’Europa
Emozionato, felice e soddisfatto. Ma anche decisamente molto stanco: è questo l'Andrea Poli che risponde al telefono da Boleslav per raccontare a sampdoria.it la sua doppietta alla Repubblica Ceca.

Avanti così. Un successo per proseguire nel cammino europeo. Un successo per spegnere i dubbi e rilanciare l'Italia nel gruppo elitario delle prime quattro formazioni del vecchio continente. Andrea però non vuole porsi limiti e lo esprime a chirissime lettere. «Siamo arrivati in semifinale. Non possiamo che considerarlo l'obiettivo minimo. Noi siamo l'Italia e l'Italia gioca sempre per provare a vincere. Siamo forti, consapevoli di esserlo e decisi a dimostrarlo. Secondo me sono gli altri che adesso iniziano ad avere paura di noi».
Amici contro. Una semifinale europea, tre talenti in blucerchiato sul campo. Italia-Ungheria per Andrea Poli, Vincenzo Fiorillo e Vladimir Koman non potrà non avere un sapore particolare. Gli azzurri ed il magiaro, amici contro in una sfida senz'appello. Ultimo incrocio prima di tornare a lavorare insieme. «Su questa sfida ci abbiamo scherzato fino al giorno prima di partire per la Repubblica Ceca. E alla fine… Eccoci qui. Non sarà semplice. L'Ungheria è una squadra fisica e con un paio di elementi davvero di spessore. Penso a Nagy e soprattutto al loro capitano: un biondino di talento, lo conosciamo bene…». 90', per qualcuno un sogno lungo qualche giorno in più e poi il medesimo percorso in direzione Moena. «Eh sì, non ci sono pause quest'anno, ma in fondo è un onore essere qui e un piacere ancor più grande il sapere di ritrovarsi tra qualche giorno ad allenarsi con i compagni della Samp. Sono curioso di ripartire e di conoscere i nuovi arrivati».
I complimenti. Messaggi e telefonate a pioggia per Andrea. Linee roventi dal Belpaese per raggiungere la Repubblica Ceca e portare i dovuti complimenti al "professorino" della Primavera blucerchiata Campione. Traffico intenso che si fa bollente sulla tratta Moena-Boleslav. «Complimenti tanti – chiude Poli -, quelli più graditi da parte dei dirigenti della Samp. Accanto a questi i messaggi e gli "in bocca al lupo" di tanti compagni come Mirante e Cassano e di un fresco ex come Christian Maggio, un pensiero che ho davvero gradito».
Nella foto Pegaso, Andrea Poli insieme a Vincenzo Fiorillo: la Samp del futuro protagonista in Europa.
altre news
Fornaroli torna Bogliasco: «La Samp mi è rimasta dentro»
Sponsor Day 2025: il ritrovo dei partner blucerchiati