Cacciatore non si nasconde: «Mi piace attaccare»
Il difensore torinese, alla sua seconda stagione in prima squadra, si mette a completa disposizione di mister Mimmo Di Carlo: «Giocare a destra o a sinistra non fa differenza».

Chance. L'arrivo di Mimmo Di Carlo sulla panchina doriana potrebbe rappresentare per Fabrizio un'importante opportunità per la definitiva consacrazione in blucerchiato. «Col nuovo tecnico ho instaurato fin da subito un ottimo rapporto – racconta il terzino -. Il mister cura in maniera quasi maniacale la fase difensiva, ma chiede agli esterni di partecipare in maniera attiva alla fase d'attacco e questo m'intriga parecchio, perché fin da piccolo mi è sempre piaciuto rendermi utili anche in fase di costruzione e non solo di rottura».
Strada. Mancano appena due settimana alla gara d'andata del play-off di Champions League, ma le sensazioni dell'esterno fanno ben sperare. «Mancano pochi giorni alla fine del ritiro, ma siamo sulla strada giusta anche se c'è d'assimilare ancora bene i meccanismi del mister – conclude Cacciatore -. Nei prossimi giorni giocheremo due amichevoli con Südtirol e Colonia per cercare di rodare ulteriormente le gambe in vista del grande appuntamento del 18 agosto: vogliamo conquistare a tutti i costi un posto nei gironi e credo che ci faremo trovare pronti».
Nella foto Pegaso, Fabrizio Cacciatore controllato da Alvaro durante la sfida con l'Espanyol.
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