U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Guberti, l’ammazza-Lazio: «Sono contento e soddisfatto»

News

Guberti, l’ammazza-Lazio: «Sono contento e soddisfatto»

Dopo il bolide dello scorso marzo, il numero 8 blucerchiato punisce nuovamente Muslera: «Ci ho provato e mi è andata bene. Ci tenevamo a riprenderci subito dopo il Werder e ci siamo riusciti».

29_guberti-cassanoEvidentemente, da buon ex romanista, Stefano Guberti un conto aperto con la Lazio lo dovrà pur avere. Marzo 2010, agosto 2010: la storia si ripete. Non più un bolide fulmineo sotto la Nord, ma un lob sontuoso sotto la Sud. Fatto sta che il risultato, nella sostanza, non cambia: tre punti alla Sampdoria, biancocelesti a testa bassa e via così. Mica male tanto per cominciare. «In effetti – sorride, ai microfoni di Samp TV, il numero 8 blucerchiato -, Muslera non è molto fortunato quando mi incontra: in due partite qui a Marassi contro di loro, gli ho segnato due gol».

E pure molto belli…
«Stasera l’avevo visto fuori dai pali, Dessena me l’ha appoggiata, ci ho provato e diciamo che mi è andata bene. E da quel momento la gara s’è messa in discesa».

Oltre a tutti i tifosi del Doria, chi hai fatto particolarmente felice in Tribuna inferiore?
«Mia sorella Laura, era insieme ai miei cuginetti e mi aveva pronosticato che avrei segnato. E allora ho voluto condividere con lei, con loro, la mia gioia».

Una gioia che, dopo martedì sera, ci voleva proprio…
«Sì, ci tenevamo a riprenderci subito e ci siamo riusciti. Forse nel primo tempo abbiamo pagato qualche scoria psicologica della partita col Werder e non siamo riusciti a giocare come avremmo voluto. Siamo venuti fuori alla distanza e abbiamo vinto meritatamente contro una squadra forte e organizzata come la Lazio».

Come ci si trova alle spalle delle punte uno abituato a fare l’esterno?
«Mi sono trovato bene, sia in Champions sia questa sera. È un buon momento di forma per me, sono contento e soddisfatto. Quello del trequartista è un ruolo che non avevo mai fatto: mi auguro che col tempo vada sempre meglio».

Il tuo rapporto coi tifosi sembra andare a meraviglia: due partite al "Ferraris", altrettante ovazioni. Convinto di aver fatto la scelta giusta a tornare?

«Certo, ci mancherebbe. Ringrazio il pubblico per gli applausi, sono fantastici. Ho voluto fortemente indossare nuovamente questa maglia e sono sicuro che quest’anno ci toglieremo insieme tante soddisfazioni».

Nella foto Pegaso, Antonio Cassano fa i complimenti a Stefano Guberti.

altre news