Nella testa di un portiere: l’intervista esclusiva di DAZN ad Audero

Nella testa di un portiere. Così si intitola l’ultima intervista realizzata da DAZN a Bogliasco. Il portiere – e che portiere – in questione è Emil Audero, guardiano dell’Under 21 dell’Italia e il più giovane blucerchiato con i guanti a giocare un derby: tanto per tratteggiarlo un po’ meglio. L’azzurrino si è raccontato a Marco Russo, partendo dalle sue origini indonesiane (è nato a Mataram, nell’isola di Lombok) e ripercorrendo la sua carriera. «Aver avuto la fortuna di vedere da vicino Buffon mi ha aiutato tanto – racconta il nostro numero 1 -, ho colto tante cose che altrimenti non avrei potuto se non nella quotidianità. Questione di approccio: da questo vedi i campioni. Ora sono al Doria, che è un’ottima società dove c’è tutto per fare bene».

Parate. «Dietro di te c’è il gol. È un ruolo frustrante e affascinante, che ti tempra», così Audero descrive i suoi compiti. «Durante la partita spesso sei isolato – aggiunge -, capita perfino che per restare concentrato parli dal solo. Con Giampaolo però il portiere fa parte della manovra, del reparto. La mia posizione mi chiede anche di giocare con gli altri. La Sud? Mi dà tanto, per questo la voglio sempre salutare prima di ogni partita». E alla domanda sulla parata più bella, risponde così: «Quella su Matuidi». Con il Milan – sabato sera, 20.30, in esclusiva proprio su DAZN – ci sarà modo di arricchire ancora la collezione di prodezze.