Esclusiva Premium Sport, Quagliarella: «Seguiamo Giampaolo e faremo un grande anno»
Chi ha fatto parte della Sampdoria edizione 2015/16 ha una profonda voglia di rivalsa, e Fabio Quagliarella non fa certo eccezione. Il desiderio di riscatto è alla base delle parole che il fromboliere blucerchiato consegna a Premium Sport: «Com’è qui? Ci sono tutti i presupposti per fare meglio dello scorso anno. La società si è mossa bene sul mercato, prendendo tanti giocatori forti. E poi abbiamo un allenatore molto in gamba come Giampaolo, che io ho anche avuto più di dieci anni fa».
Cambiamenti. Facciamo un balzo indietro: pensando ai tempi di Ascoli, il mister è diverso da ora? «Un po’ è cambiato – se la ride il numero 27 -, ma anche io lo sono. È passato un po’ di tempo da allora. Sapete una cosa, gli faccio sempre una battuta qui in ritiro: gli dico che il più stanco a fine allenamento è sempre lui, perché l’impegno che ci mette in ogni seduta è notevole. Ci sta insegnando tanto, ora sta a noi seguirlo e disputare un’annata importante».
Pensiero. Dagli esordi quello che non è mutato del Giampaolo pensiero è la voglia di fare un gioco propositivo e corale. «Il calcio è totale ormai – concorda la punta di Castellammare -, non ci sono più gli attaccanti che aspettano la palla. Bisogna essere partecipi in tutto e per tutto, in questo modo si trae beneficio dalla manovra. Concorrenza in avanti? C’è un bel mix, calciatori di esperienza e pure giovani. I nuovi arrivi sono bravi, poi ci sono Muriel e Cassano, che è un valore aggiunto. Antonio ti mette sempre in condizione di fare gol, perché è straordinario. In più quest’anno è in ottima forma».
Consapevolezza. Tanti bei propositi per smacchiare dalla memoria quello che è capitato nella scorsa Serie A. «Il campionato dello scorso anno ci serve di esperienza – assicura Quaglia -. Non vanno più commessi certi errori, inoltre serve la giusta cattiveria e la necessaria consapevolezza del fatto che siamo un’ottima squadra. Non si può lottare fino alla fine per salvarsi con tutta la qualità che abbiamo. Il mio obiettivo? Il solito, quello di far tanti gol, sperando che siano il più decisivi possibili».