Il fatto di uscire battuti da una partita come quella di Marassi non sarebbe stato neanche da prendere in considerazione, se solo la Sampdoria non fosse stata sotto di un gol al minuto 95. Marco Giampaolo concorda: «Commentiamo un pari che ci sta stretto. Siamo riusciti a fare questa rete allo scadere grazie alla mentalità di non mollare fino alla fine. E poi ha contato tantissimo il tifo incessante di Marassi. Il Palermo? Non ha mai tirato in porta, quindi non posso dare colpe a nessuno».

Episodio. «La squadra è stata solida – analizza il mister -, non ha mai dato la sensazione di potere subire. Siamo andati sotto su un episodio. Abbiamo creato molto, tenendo i nostri avversari nella loro metà-campo. I ragazzi anche oggi hanno dimostrato qualcosa di buono. Spero che questo gol a tempo scaduto accresca la nostra autostima, perché noi dobbiamo giocare leggeri e con entusiasmo».

Supporto. Il boato del “Ferraris” al momento della botta di Fernandes è stato impressionante. «Il supporto del pubblico fa piacere – sorride l’allenatore blucerchiato -, dopo quattro sconfitte questo attestato di stima rafforza le cose che stiamo facendo, evidentemente i tifosi hanno capito che lavoriamo seriamente e che in questo momento siamo penalizzati nei punti e non nel modo di giocare le partite». Sui singoli, ecco un paio di riflessioni. «Skriniar ha fatto una grandissima partita – spiega in conclusione -, l’1-0 dipenda da un errore di Sala sulla rimessa. Fernandes? Ha dato il suo contributo, deve guadagnarsi il posto con gli altri calciatori del reparto, come Praet».