Under 21 blucerchiati: Fernandes è super, Krajnc e Praet battuti

Tempo di verdetti nelle qualificazioni al prossimo Europeo Under 21. Tutto fin troppo facile per capitan Bruno Fernandes, che a Vaduz va a segno e ispira i compagni. Il suo super Portogallo passeggia sul Liechtenstein e si conferma tra le migliori selezioni della fase a gironi, giusto un passo indietro rispetto alla Germania capace di fare dieci vittorie su dieci. Un po’ a sorpresa, nell’ultima uscita del Gruppo 4, sono stati i padroni di casa ad andare in vantaggio con Salanovic (3′); poi i lusitani hanno però messo il turbo segnando addirittura sette reti: ad aprire la sequela è stato proprio il talento della Sampdoria (20′), seguito a ruota da Podence (24′), Guedes (26′ e 53′), Carvalho (28′), Neves (75′) e Semedo (84′).

Belgio. Parentesi europea da dimenticare in fretta per Dennis Praet. Il trequartista – in campo con “c” al braccio tutta la gara – e il suo Belgio sono incappati in un’altra sconfitta dopo il doloroso k.o. in Montenegro. Nell’ormai insipida sfida di Leuvain, la banda di Johan Walem ha ceduto il passo alla modesta Lettonia. A decidere il match è stato Cernomordijs ad appena due minuti dalla fine. Nulla da fare, dunque, in ottica Polonia 2017: i Diavoli Rossi sono out.

Slovenia. Si è chiuso con una sconfitta anche il percorso della Slovenia di Luka Krajnc, ormai fuori dalla corsa al secondo posto. Sulla banda di Primož Gliha si è abbattuto il tifone Djurdjevic: l’attaccante della Serbia ha aperto le danze al minuto numero 8, raddoppiando poi dal dischetto al 25′ dopo il momentaneo pari di Lotric al 19′. Per porre l’accento sulla sua serata di grazia il bomber balcanico ha infine siglato il tris ribadendo in rete il secondo rigore di giornata al 86′. Per il difensore blucerchiato classe 1994 – di nuovo capitano per l’intera partita – un’altra serata amara.