Puggioni: «Gettate le basi per il futuro, non dimentichiamoci da dove veniamo»
«È stata una partita vera. Potevamo conquistare il decimo posto, ma anche l’Udinese aveva l’opportunità di superarci». Lo status quo ci premia. Ha ragione Christian Puggioni nel dare un’accezione positiva a questo pareggio, che ci avvicina all’obiettivo di fine stagione. «A volte ci manca solo quella malizia portata dall’esperienza – prosegue il guardiano blucerchiato -. Abbiamo mantenuto la parte sinistra della classifica e domenica saremo artefici del nostro destino».
Costruzione. Il risultato del campo va ad affiancarsi ad altri non trascurabili traguardi. «La società ha dato basi oggettive e tangibili per costruire il futuro – afferma Puggio -. Casa Samp, la Primavera a Bogliasco, investimenti sul mercato e acquisti di giocatori di talento: sono tutti tasselli messi affinché il domani di questo club sia migliore. Roma non è stata costruita in un giorno. Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti la scorsa stagione e tutto ciò che di buono ha fatto Giampaolo».
Punti. Un passo indietro sul Muriel e uno avanti verso il Napoli. «L’espulsione di Luis? Lo stadio non ha dato buoni segnali nei confronti di un ex dall’inizio della gara – si rammarica il numero 1 -. Posso capire, ma i tifosi di casa hanno esagerato. Credo ci voglia rispetto fuori e dentro il campo: servono entrambe le componenti. Con il Napoli dobbiamo fare una gara importante: il Torino è a due punti e non vogliamo mollare. Saremo davanti al nostro pubblico e vogliamo una festa per ciò che ci siamo meritati tutto l’anno».