Balde risponde a Gaetano, la Primavera non va oltre il pari con il Napoli
Comincia con un punto casalingo il 2018 della Sampdoria Primavera. Al “Garrone” di Bogliasco – di fronte allo staff dirigenziale doriano al gran completo – i ragazzi di Pavan pareggiano per 1-1 la sfida-salvezza con il Napoli e salgono a quota 13 in classifica al giro di boa del campionato.
Bloccati. L’inizio non è esaltante: la prima parte dell’incontro risulta infatti bloccata e avara di emozioni. I blucerchiati si fanno vivi in due occasioni con Gomes Ricciulli al 10’ e al 29’, ma entrambi i colpi di testa dell’attaccante non vanno a buon fine. La risposta azzurra arriva al 34’ con Palmieri il cui destro dal limite è centrale e facile preda di Krapikas.
Pari. Al 44’ ecco l’episodio che rompe gli equilibri. Sugli sviluppi di un calcio piazzato Ejjaki stende in area Esposito nel tentativo di allontanare il pallone. L’arbitro Miele assegna il rigore che Gaetano trasforma spiazzando Krapikas. Si va al riposo sotto di una rete, ma al rientro dagli spogliatoi il Doria rimette presto a posto le cose. Già all’8’ Balde trova la via del pari sfruttando un lancio dalle retrovie, insinuandosi tra le maglie gialle degli avversari e superando Maisto in uscita con un preciso pallonetto che s’insacca sotto la traversa.
Attacco. Il settimo centro stagionale del numero 10 fa girare l’inerzia a favore della Samp. I blucerchiati si riversano in avanti, al 24’ è però Krapikas a salvarci su un insidioso diagonale di Gaetano. Pavan prova così a dare maggior dinamicità all’attacco e fa esordire il montenegrino Stijepovic, arrivato da pochi giorni dal Mladost Podgorica.
Punto. Il Doria prova a sfondare il muro alzato dalla retroguardia del Napoli ma nonostante l’ampio recupero – assegnato per ovviare all’interruzione scaturita dall’infortunio di Marie Sainte – il risultato non cambia più. Un pareggio che produce un punto più utile al morale che alla graduatoria ma figlio di una buona prestazione.
Sampdoria 1
Napoli 1
Reti: p.t. 45’ Gaetano rig.; s.t. 8’ Balde.
Sampdoria (4-3-2-1): Krapikas; Doda, Veips, Oliana, Ferrazzo; Tessiore (29’ s.t. Canovi), Ejjaki, Perrone; Balde, Gomes Ricciulli; Cabral (24’ s.t. Stijepovic).
A disposizione: Piccardo, Giordano, Sørensen, Romei, Tomic, Aramini, Scotti, Canovi, Cappelletti, Cuomo, Curito.
Allenatore: Pavan.
Napoli (4-3-3): Maisto; Schiavi (32’ s.t. Scarf), Esposito, Marie Sainte (50’ s.t. Bartiromo), Senese; Mezzoni, Otranto, Abdallah; Gaetano, Palmieri (30’ s.t. Sgarbi), Zerbin.
A disposizione: Evangelista, Bartiromo, Calvano, Coglitore, Energe, Manzi, Marino.
Allenatore: Beoni.
Arbitro: Miele di Torino.
Assistenti: Massimino di Cuneo e Gualtieri di Asti.
Note: ammoniti al 44′ s.t. Scarf e al 54′ s.t. Senese per gioco scorretto; recupero 1’ p.t. e 5′ s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in sintetico.
