U.C. Sampdoria Sampdoria logo

L’Inter beffa una buona Samp: Brozovic ci punisce all’ultimo respiro

News

L’Inter beffa una buona Samp: Brozovic ci punisce all’ultimo respiro

Così brucia. Perché giocare alla pari contro una formazione più forte di te e raccogliere zero punti per un gol subito in extremis non può non farti male. Difficile mandare giù la seconda sconfitta stagionale per la Sampdoria, capace di tenere testa all’Inter e di metterle paura, capitolando soltanto – al netto dei due centri invalidati in maniera sacrosanta dal VAR – all’ultimo minuto su azione da calcio d’angolo.

Noi. I dubbi di formazione Giampaolo li scioglie così: Bereszynski si riprende la fascia destra, Praet debutta da titolare mentre Ramírez sopperisce all’assenza di Caprari, non al meglio e in tribuna al pari di Kownacki. Passano 20 secondi e Quagliarella tenta una rovesciata delle sue, Handanovic fa buona guardia. Il Doria non rischia, spezza e crea: all’11’ D’Ambrosio si oppone a Defrel, sul prosieguo dell’azione è Vecino a toccare quel tanto che basta per evitare una rete praticamente fatta da Linetty. Ancora Quaglia impegna Handanovic dopo un aggancio da manuale (13′) e con un tentativo dalla distanza (15′). In campo ci siamo solo noi.

VAR. L’Inter si affaccia timidamente dalle parti di Audero intorno al 18′, ma per l’estremo doriano soltanto ordinaria amministrazione. Uno stacco di Vecino su cross di Candreva ci spaventa al 33′: la palla esce di molto così come al 36′, stavolta sugli sviluppi di un corner. Il nostro calo dà fiducia ai nerazzurri che trovano il vantaggio in maniera casuale, con un destro di Nainggolan dal limite dell’area. Il VAR, però, fa giustizia: l’azione era viziata da un fuorigioco di Icardi e Guida annulla. A riposo si va sullo 0-0.

A galla. l rientro dagli spogliatoi gli ospiti centrano un palo con un sinistro a rientrare di Candreva (5′), poi lo sfiorano con Icardi in tuffo (10′). Prima del quarto d’ora Giampaolo rivoluziona il centrocampo: fuori Linetty e Praet, dentro Jankto e Barreto, fresco di premiazione per le 100 presenze in blucerchiato. Ma davanti non si punge e dietro, al 24′, è Audero a tenerci a galla murando un bolide ravvicinato di Candreva. Icardi non trova la porta al 27′ e non la trova nemmeno Quagliarella quattro giri d’orologio più tardi con un destro capolavoro: Marassi sarebbe esploso di gioia.

Amaro. Al 40′ il capitano non sfrutta a dovere una sponda aerea di Andersen, sul capovolgimento l’ex Skriniar manda alle stelle da posizione favorevole. A tre dalla fine Asamoah insacca con un fendente imprendibile, i nerazzurri esultano ma senza fare i conti con il VAR, che per la seconda volta sovverte la decisione arbitrale. Fallo di fondo per il Doria: sul traversone di D’Ambrosio la palla aveva varcato la linea. Non c’è bisogno di VAR quando Defrel segna a sua volta ma in fuorigioco. È tutto regolare, purtroppo, all’ultimo respiro: il match-point di Brozovic ci fa ingoiare un boccone amaro.

Sampdoria        0
Internazionale 1
Reti: s.t. 49′ Brozovic.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Praet (14′ s.t. Barreto), Ekdal, Linetty (14′ s.t. Jankto); Ramírez (47′ s.t. Sala); Defrel, Quagliarella.
A disposizione: Rafael, Belec, Vieira, Colley, Leverbe, Tavares, Ferrari, Stijepovic, Rolando.
Allenatore: Giampaolo.
Internazionale (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (15′ s.t. Perisic), Nainggolan (38′ s.t. B. Valero), Candreva (24′ s.t. Keita); Icardi.
A disposizione: Padelli, Gagliardini, De Vrij, Lautaro, Ranocchia, Dalbert.
Allenatore: Spalletti.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
Assistenti: Meli di Parma e Paganessi di Bergamo
Quarto ufficiali: Piccinini di Forlì.
VAR: Fabbri di Ravenna.
Assistente VAR: Vuoto di Livorno.
Note: ammoniti al 6′ p.t. Linetty, al 20′ p.t. Miranda, al 49′ s.t. Tonelli per gioco scorretto, al 44′ s.t. B. Valero per proteste, al 45′ s.t. Defrel per comportamento non regolamentare; recupero 2′ p.t. e 5′ s.t.; abbonati 17.042 (rateo 170.794 euro), paganti 5.793 (incasso 187.710 euro); terreno di gioco in buone condizioni.

altre news