Pioggia di gol al “Tardini”: pari spettacolo tra Parma e Sampdoria

Pioggia a catinelle. Sia in termini meteo, sia in fatto di gol. Domenica bagnata al “Tardini” per Sampdoria e Parma, che per la prima volta nella storia della Serie A le maglie se le scambiano prima e non dopo la partita. I nostri giocano con la casacca crociata, i ducali in stile blucerchiato. Al contrario di quanto non accada sugli spalti, dove partono cori vicendevolmente di supporto, in campo le squadre non si risparmiano colpi proibiti. E difatti alla fine di questo pareggio pirotecnico i rigori saranno due (uno per parte), come gli espulsi (Colley e Kucka). Al fischio finale è 3-3 che per gli amanti del calcio è una bellezza. E questo grazie ai gol di Defrel, da oggi in doppia cifra, e Quagliarella, che con la doppietta odierna è sempre più cannoniere della Serie A.

Sorpasso. Il Doria parte ad handicap. Passano 120 secondi o giù di lì e Gervinho mette il turbo sulla sinistra per poi centrare per Gazzola, il cui inserimento vale l’immediato 1-0 ducale. I blucerchiati rispondono al 9′ con destro al volo di Praet su assist di Quagliarella: palla alta sopra la traversa. Al 13′ prima Jankto e poi ancora Praet impegnano Sepe, al 25′ l’episodio che ci rimette in pista. Dimarco devia con il gomito un cross di Murru, Fabbri non vede ma viene richiamato dal VAR. È rigore e rigore, al 28′, fa rima con Quagliarella, al centro stagionale numero 24. Passano dieci minuti e Defrel fa invece 10, sfruttando una respinta di Sepe su tentativo ravvicinato di Jankto. 1-2 e sorpasso. Ribaltato lo svantaggio la Samp va addirittura vicina al tris con il solito Quaglia, stoppato in due occasioni dall’estremo crociato.

Re. In avvio di ripresa Gervinho (3′) e Defrel (6′) ci provano dalla distanza: nel primo caso fa buona guardia Audero, nel secondo la mira è imprecisa. Nuovamente Audero ci mette una pezza al 12′ uscendo con perfetto tempismo sui piedi di Ceravolo. Esce anche Gabbiadini un giro d’orologio più tardi facendo posto a Barreto, al rientro a sei mesi dall’infortunio con il Torino. Praet avanza sulla trequarti e sforna presto un assist al bacio. Passato il quarto d’ora Kucka cade in fase di impostazione e spiana la strada al belga, perfetto nel servire a Quagliarella il pallone giusto per l’1-3. Sono 25: il capitano è sempre più re del gol.

Parità. Ma non è finita. Siligardi – appena subentrato a Ceravolo – viene atterrato in area da Colley. Il secondo tiro dagli undici metri di giornata lo batte Kucka termina in rete. Siamo al 22′ e al 26′ anche Bastoni supera Audero portando il match sul 3-3. Passata la mezzora Giampaolo toglie Defrel per Caprari, subito pericoloso con un bell’inserimento innescato da Barreto: Sepe para. Il 17 ci riprova in diagonale al 38′ e la sfera esce di un niente. Nel finale Colley, già ammonito, ci lascia in dieci per un contatto aereo troppo veemente; Kucka si fa anch’egli espellere e si torna in parità. Parità come recita il tabellone. Non c’è più tempo per provare a scappare ancora, finisce così: tra la pioggia e gli applausi della gente.

Parma          3
Sampdoria 3
Reti: p.t. 2′ Gazzola, 28′ Quagliarella rig., 38′ Defrel; s.t. 16′ Quagliarella, 22′ Kucka rig., 26′ Bastoni.
Parma (5-3-2): Sepe; Gazzola, Iacoponi, B. Alves, Bastoni, Dimarco; Kucka, Scozzarella (42′ s.t. Stulac), Barillà (1′ s.t. Sprocati); Ceravolo (20′ s.t. Siligardi), Gervinho.
A disposizione: Frattali, Brazao, Sierralta, Machin, Gobbi, L. Rigoni, Dezi.
Allenatore: D’Aversa.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru; Praet, Ekdal, Jankto; Defrel (32′ s.t. Caprari); Gabbiadini (13′ s.t. Barreto), Quagliarella.
A disposizione: Rafael, Belec, Vieira, Saponara, Farabegoli, Linetty, Sau, Tavares.
Allenatore: Giampaolo.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Assistenti: Passeri di Gubbio e Margani di Latina.
Quarto ufficiale: Rapuano di Rimini.
VAR: Aureliano di Bologna.
Assistente VAR: Aureliano di Bologna.
Note: espulsi al 34′ s.t. Colley e al 47′ s.t. Kucka per doppia ammonizione; ammoniti al 4′ p.t. Colley, al 23′ p.t. Barillà, al 28′ p.t. Dimarco, al 15′ s.t. Kucka, al 35′ s.t. Barreto per gioco scorretto; recupero 2′ p.t. e 3′ s.t.; abbonati 12.958 (rateo 124.375 euro), paganti 4.033 (incasso 44.230 euro); terreno di gioco in buone condizioni.