Tim Cup: un gol di Matri complica la vita alla Samp

La Samp esce sconfitta dal Sant'Elia nella gara d'andata degli ottavi di Coppa Italia: il Cagliari si impone grazie ad una rete firmata da Matri alla mezz'ora della ripresa.

Cagliari amara in Coppa Italia, contrariamente a quanto accaduto in campionato, quando la Samp scese in terra sarda a far bottino pieno. La seconda trasferta sull'erba del Sant'Elia in poche settimane si chiude stavolta con uno 0-1, che in ottica qualificazione può pesare. Al ritorno, infatti, il Doria dovrà segnare e non incassare reti, impresa possibile ma dispendiosa a livello di energie.

Imprecisione. L'incontro di questa sera, in realtà, è stato ingeneroso con gli uomini di Mazzarri, certamente non al meglio delle loro possibilità, ma nemmeno così terribili da meritare la sconfitta. E' mancata la precisione, però, in zona gol. Perché le occasioni la Samp le ha create, soprattutto nel finale con Bonazzoli, ma non le ha concretizzate. E allora decide il punto di Matri, messo a segno a metà secondo tempo, quando tutti sbadigliavano e scommettevano già sullo 0-0 finale.

Rientri. Nota negativa è il risultato, come detto non esaltante in prospettiva ritorno, note positive sono le prestazioni di Accardi e Bonazzoli, in netta crescita dopo gli infortuni. Molto bene anche Mirante, autore di alcuni interventi miracolosi, specialmente nell'occasione immediatamente precedente il gol di Matri, sul quale per inciso il numero uno ex Juve non poteva nulla. Torna dunque il fantasma trasferta, anche in Coppa Italia, competizione in cui la Sampdoria era stata capace di volare fino alla semifinale l'anno passato, eliminata soltanto dalla corazzata Inter. La Coppa è un obiettivo stagionale, una finestra potenzialmente molto ghiotta per l'Europa, dispiace dunque per questo essersi dati la zappa sui piedi da soli. Naturalmente, c'è il retour match di Marassi, il 16 gennaio, quando ogni cosa potrà esser rimediata. Nel frattempo, riposo e lezioni impartite dalle sconfitte come quella di stasera, aiuteranno Mazzarri e ragazzi.

I tifosi. Da segnalare la grandissima impresa, questa sì degna di nota, dei tifosi blucerchiati: una cinquantina di sostenitori della Samp ha seguito la squadra fino al Sant'Elia, sobbarcandosi un viaggio che di mercoledì è veramente roba per pochi… Il rientro a Genova, tra l'altro, per gli stoici supporters è previsto non prima di venerdì. Quando si dice amare…

Cagliari         1
Sampdoria   0
Rete: 28' s.t. Matri.
Cagliari (4-3-3): Koprivec; Pisano, Canini, Magliocchetti, Del Grosso; Cotza (1' s.t. Acosta), Mancosu, Budel; D'Agostino (21' s.t. Matri), Larrivey (36' s.t. Ferri), Fini. A disposizione: Marruocco, Bizera, Agostini, Ragatzu. Allenatore: Nedo Sonetti.
Sampdoria (3-4-2-1): Mirante; Lucchini, Bastrini, Accardi (40' s.t. Gastaldello); Zenoni, Palombo, Franceschini (26' s.t. Pieri), Ziegler; Kalu, (16' s.t. Volpi), Bonazzoli; Caracciolo. A disposizione: Castellazzi, Campagnaro, Maggio, Bellucci. Allenatore: Walter Mazzarri.
Arbitro: Palanca di Roma 1.
Assistenti: Battaglia di Messina e Conca di Roma 1.
Quarto uomo: Ciampi di Roma 1.
Note: ammoniti al 24' p.t. Lucchini e al 36' s.t. Matri; spettatori 2.000 circa; recupero p.t. 1', s.t. 5'.

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Nella foto Pegaso, intervento spettacolare di Antonio Mirante su una conclusione di Marco Mancosu.