Tra promozioni e salvezze, ecco chi è Michele Ferri

Le giovanili nel Milan, la gavetta tra Cesena e Trieste, quindi il grande calcio con il Palermo prima e con il Cagliari poi: adesso Michele Ferri è un giocatore della Sampdoria.

La strada che non t'aspetti porta a Cagliari, isola felice del nostro calcio. In silenzio, quasi a sorpresa: la Samp sceglie Michele Ferri, 28 anni da compiere due giorni prima dell'ultima di campionato, difensore, un'ottantina di partite in Serie A sulle spalle. Arriva – a titolo definitivo – per coprire i buchi che gli infortuni (quello di Campagnaro su tutti) hanno aperto nella rosa di Mazzarri.

La gavetta. La scuola è quella milanista, e in rossonero Ferri fa la trafila delle giovanili fino ad affacciarsi in prima squadra. Non trova spazio, viene dirottato in provincia. La sua si chiama Cesena, Romagna piena, per un primo assaggio di calcio vero: è la stagione 2001/02, il campionato è quello di C1 e insieme a 25 presenze (non male, per uno che ha vent'anni appena) arriva anche il primo gol da professionista. Un gradino più su l'anno successivo, col passaggio alla Triestina e un'annata in B; anche lì un gol, infilato in 27 presenze.

La promozione a Palermo. Ferri ha qualità, si vede. E se ne accorge il Palermo, rilevato da Zamparini e chiamato a non fallire una promozione in Serie A attesa da una vita: prende Ferri, che in quella cavalcata con Baldini prima e Guidolin poi è titolare e protagonista (l'ambo è 1, il gol, e 36, le partite). Lui a destra, all'occorrenza al centro, e sulla fascia opposta uno – Accardi, già – che allora nessuno sognava di spostare nel cuore della difesa. Cambia qualcosa nei due anni successivi, quelli in cui i rosanero assaggiano e divorano Serie A e Coppa Uefa: Ferri gioca meno, molto meno, e si convince a cambiare aria. Sceglie Cagliari e il Cagliari sceglie lui, e siamo a gennaio del 2006.

Cagliari e la Samp. In Sardegna Ferri resta fino a oggi, e non è un modo di dire, regalandosi tre salvezze e due campionati oltre le 20 presenze. Qualcosa s'inceppa quest'anno, quando al Sant'Elia – dopo Ballardini e Giampaolo – arriva Allegri: il nuovo tecnico non lo vede, e lui non vede il campo. Naturale, non appena Marotta s'è ricordato di lui, che la trattativa arrivasse subito al dunque: e allora, storia recentissima, Ferri cambia ancora a gennaio e questa volta passa alla Samp. Una nuova avventura, più vicino a casa e con nuovi orizzonti.

Michele Ferri: la scheda

Luogo e data di nascita: Busto Arsizio (Varese), 29/05/1981
Altezza: cm 185
Peso: kg 81
Ruolo: difensore

Michele Ferri alla Samp
Dal Cagliari arriva a titolo definitivo Michele Ferri

Nella foto Pegaso, Michele Ferri con la maglia del Cagliari: vestirà presto quella blucerchiata.