Gastaldello esulta: «Felice per il gol e per i tre punti»
Non nasconde la gioia per il secondo gol stagionale il difensore veneto che approfitta del terzo successo stagionale per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: «Questo gruppo ha reagito alle critiche».
Un mix di rabbia e felicità. Daniele Gastaldello è senza dubbio uno degli uomini chiave del successo blucerchiato in terra senese, lui che, per due stagioni (dal 2005 al 2007), prima di approdare alla Sampdoria, ha indossato la maglia della Robur. Si gode il secondo gol stagionale Daniele da Camposampiero, ma soprattutto il terzo successo consecutivo, che riporta i doriani nelle zone nobili della classifica a quota 36 punti, uno in più della Juventus costruita per lottare al vertice. «Siamo contentissimi – spiega negli spogliatoi del "Franchi" il difensore centrale -. Abbiamo attraversato un periodo non bello, dal quale venirne fuori non è stato facile. Invece questo gruppo ha dimostrato di essere compatto, reagendo alle critiche che ci sono piovute addosso e dimostrando di valere molto di più di quanto si diceva in giro, soprattutto quando i risultati non ci davano ragione. Ora però non guardiamo la classifica: dopo i quattro successi d’inizio stagione, avevo previsto momenti duri e puntualmente sono arrivati. Al momento viviamo alla giornata, lavorando sodo e cercando di fare più punti possibile: a maggio vedremo cosa saremo stati capaci di fare».
Gol. Il compito di Gastaldello è quello di stoppare le bocche di fuoco avversarie, impedire che gli attaccanti riescano ad andare a segno. A Siena, invece, il centrale doriano ha smesso per un attimo i panni del difensore e, dopo soli 3 minuti dal calcio d’inizio, ha fatto valere la propria prestanza fisica all’interno dell’area senese portando in vantaggio la Samp e spiandandole la strada verso il successo. «L’importante è il successo ottenuto dalla squadra, il terzo consecutivo – precisa Daniele -. Sicuramente per me è una soddisfazione, visto che non mi capita molto spesso di andare segno: era già successo a Catania, alla prima giornata di campionato, quando mi fratturai il setto nasale. Questa volta non mi sono infortunato, quindi è andata ancora meglio. Logico, mi dispiace per tutti gli amici che ho qua a Siena, ma il calcio è questo e sono contento per noi».
Cassano. Infine una battuta sul compagno Cassano che, smaltito l’infortunio, dovrebbe tornare in gruppo martedì alla ripresa degli allenamenti. «Antonio non è la Sampdoria, ma fa parte della Sampdoria – conclude Gastaldello, che ci tiene a sottolineare come l’apporto fornito dal fantasista barese possa essere importante nel prosieguo di campionato -. Credo che l’allenatore sia libero di fare le proprie scelte e Antonio le ha accettate senza fare polemica. Con noi compagni il rapporto all’interno dello spogliatoio non è mai cambiato. Noi lo aspettiamo perché può darci tanto e ci sarà di grande aiuto in questa seconda parte di stagione».
Nella foto Pegaso, Gastaldello in anticipo sul fantasista del Siena Jajalo.