Il “Pazzo” si gode i tre punti: «Una serata stupenda»
Pur non avendo trovato la via della rete, il bomber di Pescia festeggia il successo interno sulla Juventus e guarda al futuro con ottimismo: «Siamo felici: giocando così possiamo restare in alto».
Senza ombra di dubbio è stato il migliore in campo. Una prestazione tutta cuore e grinta quella del Pazzo, che ha lottato con i difensori bianconeri, difendendo il pallone con il fisico e permettendo alla squadra di salire e agli esterni d'inserirsi, come chiede Gigi Del Neri. Una prova superlativa quella di Giampaolo Pazzini, che si dimostra uno degli attaccanti più in forma del momento, nonostante con la Juve non sia riuscito a trovare la via della rete. «È stata una grande partita, siamo davvero contenti – esordisce il centravanti doriano nel post-partita di Marassi -. È vero, non è arrivato un mio gol, ma ci ha pensato Antonio e siamo tutti ugualmente felici: stasera è stato davvero tutto bello. Abbiamo lottato su ogni pallone, siamo stati costantemente aggressivi e determinati. È stata una grande partita da parte di tutta la squadra. Personalmente credo di aver dato il mio contributo: sono soddisfatto di quello che sono riuscito a fare per la squadra».
Gruppo. Una vittoria che è arrivata dunque grazie al lavoro di tutti e alla perla realizzata dal suo compagno di reparto Antonio Cassano, quando ormai sembrava che l'incontro fosse incanalato verso un risultato di parità. «Questi tre punti sono il frutto del duro lavoro svolto da tutti durante la settimana – precisa il bomber di Pescia -. Antonio stasera ha corso come non mai su ogni pallone, sacrificandosi per la squadra nononostante non fosse al top. Il mister ci ha chiesto di stare più vicini e stasera lo abbiamo fatto: abbiamo dialogato molto e bene, il dividerci il lavoro in fase di copertura è stato meglio per tutta la squadra. Il suo gol? Non mi sorprende, Cassano è sempre stato capace di cose del genere».
Obiettivi. A chi gli chiede se la Sampdoria possa coltivare sogni ambiziosi e puntare al quarto posto finale, che vorrebbe dire preliminare di Champions League, il Pazzo risponde: «In questo momento la classifica è positiva. Vedremo mercoledì cosa saremo in grado di fare a Bari. Le prossime partite, a Bari appunto, in casa col Cagliari e la trasferta di Verona con Chievo saranno fondamentali per capire quale potrà essere il nostro futuro. Speriamo di fare punti che ci spingerebbero verso un qualcosa di importante, ma sempre senza montarci la testa e vivendo alla giornata».
Nella foto Pegaso, Giampaolo Pazzini in azione durante la sfida di Marassi con la Juventus.