Si va in Germania: il 7 agosto amichevole a Colonia
Ancora un'amichevole internazionale per la Sampdoria che si prepara ad affrontare il preliminare di Champions League: al "RheinEnergieStadion" i blucerchiati affronteranno l’undici allenato da Zvonimir Soldo.
La Germania nella memoria dei tifosi blucerchiati evoca ricordi dolci, ricordi di vittorie e battaglie epiche sul campo. Dalla sfida ad est del Muro con il Carl Zeiss Jena negli ottavi di finale della Coppa delle Coppe 1988/89 a quella con il Kaiserslautern del 1990/91, passando per il confronto con il Borussia Dortmund – annientato dai gol dei Gemelli Vialli e Mancini -, la Sampdoria vanta da sempre una tradizione favorevole con le compagini tedesche. Il Colonia che sabato 7 agosto (calcio d’inizio alle ore 15.30) testerà lo stato di forma dei blucerchiati a una decina di giorni dalla gara d’andata del playoff di Champions League è una squadra di grande tradizione, che nelle ultime stagioni ha saputo riappropriarsi del posto che le compete nel massimo campionato tedesco – la Bundesliga -, dopo alcuni di purgatorio in seconda divisione.
Stambecchi. La polisportiva FC Köln – che oltre al calcio vanta anche squadre di pallamano, tennis-tavolo e ginnastica – fu fondata nel 1948, un anno dopo la Sampdoria, dalla fusione di due club della regione renana: il Kölner Ballspiel-Club 1901 e il SpVgg Sülz 07, con l'intenzione di formare la squadra più forte di Colonia. Nonostante la giovane età, la società dello stambecco (il simbolo della squadra è appunto uno stambecco che sorregge lo stemma della città di Colonia, dove sono raffigurate le guglie del famoso duomo dei santi Pietro e Maria) vanta un palmares di tutto rispetto con ben tre affermazioni in Bundesliga (1962, 1964, 1978) e quattro coppe di Germania (1968, 1977, 1978, 1983).
Test. La squadra gioca le partite interne al "RheinEnergieStadion", impianto con una capacità di 50.997 spettatori. Il nome dello stadio è stato assunto dopo aver raggiunto un accordo di sponsorizzazione con la locale azienda di forniture energetiche, la RheinEnergie AG. Tuttavia, molti tifosi chiamano ancora lo stadio col suo vecchio nome, "Müngersdorfer Stadion", dal quartiere (il Müngersdorf) dov’è situato. Un palcoscenico moderno che un giorno dopo il sorteggio Uefa di Nyon, vedrà all’opera i blucerchiati di Mimmo Di Carlo ad una settimana dall’esordio nel play off di Champions League.
Stella. La stella della formazione allenata dal croato Zvonimir Soldo è il polacco naturalizzato tedesco Lukas Podolski, attaccante della Germania di Loew, con la quale è arrivato a disputare la semifinale (poi persa con la Spagna) nel Mondiale sudafricano. Classe 1985, Podolski è tornato al Colonia (dov’era cresciuto), dopo un triennio tra le fila del Bayern Monaco dove ha totalizzato 71 presenze e 15 reti dal 2006 al 2009. Nella formazione renana, oltre al portoghese Petit e all’esperto portiere colombiano Mondragon, troviamo capitan Youssef Mohamad, difensore libanese, oltre all’ex esterno di Juventus e Roma Thomas Hassler, che ricopre il ruolo di assistente nello staff tecnico di mister Soldo.
Nella foto Pegaso, Lukas Podolski, stella del Colonia, in azione in Sudafrica con la maglia della Germania.