Playoff Primavera: Samp fuori a testa alta, la Roma vince 2-0
Solo tre parole: a testa alta. E poi altre tre: bravi lo stesso. Ci viene da dire questo al termine del playoff-appendice del campionato Primavera che ha visto la Sampdoria soccombere per 2-0 in casa della Roma e uscire di scena dalla corsa Scudetto. Il "Bernardini" di Trigoria diventa infatti capolinea dell'avventura dei ragazzi di Enrico Chiesa, giunti nella Capitale con molte assenze ma con la voglia di continuare a stupire.
Puniti. In pochi avrebbero pronosticato una stagione così positiva per capitan Lombardo e compagni, lodevoli nel perseverare dopo un avvio balbettante – ma soltanto in termini di risultati – e capaci poi di tenere testa alle formazioni più attrezzate del Girone A. Anche oggi, di fronte ai giallorossi di Alberto De Rossi, il Doria non ha affatto sfigurato, ha provato a giocarsela e ad agire di rimessa senza però rendersi troppo pericoloso dalle parti di Proietti Gaffi. E così la Roma, squadra di assoluto valore, ha punito Falcone con Somma al 37' del primo tempo, trovando il raddoppio grazie a Ferri proprio allo scadere del secondo, quando i blucerchiati attaccavano alla disperata ricerca del pareggio.
Grazie. «Faccio i complimenti a tutti i miei ragazzi – ha dichiarato Chiesa al termine della gara, secca putroppo -. Hanno disputato un'annata straordinaria e per questo mi sento di ringraziarla. Oggi non è andata come avremmo voluto ma questa eliminazione, arrivata contro una delle squadre più forti d'Italia, non cancella ciò che di buono abbiamo realizzato a partire dal ritiro dell'estate scorsa».
Roma 2
Sampdoria 0
Reti: p.t. 37' Somma; s.t. 45' Ferri.
Roma (4-3-3): Proietti
Gaffi; Calabresi, Somma, Jedvaj, Sammartino; Pellegrini, Adamo,
Mazzitelli (41' s.t. Shahinas); F. Ricci (30' s.t. Njiki Tchoutou), Taviani, Ferri.
A
disposizione: Marchegiani, Zonfrilli,
Bălașa, Capradossi, Marin, Battaglia, Tibolla, Di
Mariano, Berisha, Vestenický.
Allenatore: Alberto De
Rossi.
Sampdoria
(3-5-2): Falcone; Petdji Tsila, Lombardo,
Bottino (35' s.t. Necchi); Placido, Fenati (48' s.t. Castelnovo), Ivan, Hraiech, Cocurullo;
Ciccone (10' s.t. Massa), Manaj.
A disposizione: Massolo,
Defilippi, Maggiali, Cataldo, Addiego Mobilio, Corsini, Merkaj.
Allenatore: Enrico Chiesa.
Arbitro: Balice
di Termoli.
Assistenti: Maiorano
di Rossano e Manco di Vibo Valentia.
Note: ammoniti al 7' p.t. Pellegrini, al 30' p.t. Adamo, al 19' s.t. Hraiech, al 25' s.t. Taviani; recupero 0' p.t. e 5' s.t.; spettatori 800 circa; terreno di gioco in buone condizioni.