U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Notte da grande: Eder-Gabbiadini olé, un’EuroSamp liquida il Sevilla

News

Notte da grande: Eder-Gabbiadini olé, un’EuroSamp liquida il Sevilla

Ebbene
sì: siamo la loro bestia nera. Non avrà il valore del tocco di
Bottinelli e di quella fredda serata marassina del dicembre 2008, ma
a Siviglia non scorderanno facilmente nemmeno questa afosa notte di
Ferragosto in riva al golfo di Cadice. Oltre le più rosee
aspettative, in una sfida tutt'altro che amichevole, un'EuroSampdoria di
Sinisa Mihajlovic batte con un secco 2-0 i detentori dell'Europa
League allenati da Unai Emery e si regala la finalissima della
prestigiosa sessantesima edizione del Trofeo “Ramón
de Carranza”: avversario, domani sera, sabato, alle 22.00, l'Atlético de
Madrid campione di Spagna e vicecampione di Champions, che ha superato
a fatica i padroni di casa del Cádiz nella prima semifinale.

Decisioni.
Da Costa e non Viviano tra i pali, Cacciatore e non De Silvestri
sulla destra, Regini che si riprende la fascia sinistra dopo
l'infortunio con l'Eintracht Frankfurt, Obiang preferito a Krsticic
al fianco mancino di Palombo, Bergessio ancora in panchina. Queste le
decisioni del mister serbo che non snatura il proprio 4-3-3 anche di
fronte ai quotati rivali rojiblancos,
reduci dalla sconfitta di Cardiff in Supercoppa UEFA contro il Real
Madrid ma pur sempre formazione di assoluto valore internazionale.

Far
west
. Il primo quarto d'ora scorre senza particolari sussulti fino a
un fallo da tergo di Gabbiadini su Fazio. Il clima si surriscalda,
qualche parola e spintone di troppo producono una rissa da far west,
un giallo per l'attaccante bergamasco e l'allontanamento di
Mihajlovic dall'area tecnica. Troppo fiscale l'arbitro Melero
López, assai solerte pochi minuti più tardi nell'ammonire anche
Salamon per una leggerissima trattenuta e nel sanzionare con lo stesso metro Eder poco
dopo la mezzora.

Svolta.
Nell'equilibrio generale, le opportunità migliori capitano alla Samp: Okaka in splendida azione solitaria al 34' e Obiang di testa
al 40' non impensieriscono però Barbosa. Il portiere del Sevilla si
deve arrendere al 10' della ripresa, un minuto dopo l'episodio della
svolta: Luismi atterra Okaka nel cuore dell'area, il direttore di
gara concede il rigore ed espelle il difensore. Dal dischetto va il
pressoché infallibile Eder che porta avanti il Doria. Malgrado
l'uomo in meno, gli andalusi vanno presto vicini al pareggio con
Fazio, il cui stacco imperioso viene alzato miracolosamente in corner
dai guanti di Da Costa.

Meraviglia.
Il pericolo corso non spaventa i blucerchiati, splendidi nel
distendersi in contropiede come al 26', quando Soriano innesca il
millimetrico sinistro di prima intenzione di Gabbiadini, un mix perfetto di istinto, potenza e
precisione, l'ideale per la meraviglia che vale il 2-0 – all'incrocio – dei nostri
ragazzi. Ragazzi bravi a gestire il doppio vantaggio, reso ancora più
solido dal rosso diretto per proteste al neontrato Bacca (dopo l'ennesimo giallo a Fazio). Questa la cartolina ferragostana: loro nervosi, noi a braccia alzate sotto i nostri inimitabili tifosi. Giusto, bellissimo così.

Sevilla       
0
Sampdoria
2

Reti:
s.t. 10' Eder rig., 26' Gabbiadini.
Sevilla
(4-4-2)
: Barbosa; Cicinho, Luismi, Fazio,
Diogo; Aleix Vidal, Iborra, Cotán (30' s.t. Krychowiak), Reyes (18'
s.t. Denis Suárez); Iago Aspas (30' s.t. Bacca), Juan Muñoz (15'
s.t. Carriço).
A
disposizione
: Beto, Fernando
Navarro, Jairo,
Vitolo, Coke, Modesto, Tena, Garrido.
Allenatore:
Unai Emery.
Sampdoria
(4-3-3)
: Da Costa; Cacciatore, Salamon, Gastaldello, Regini; Soriano
(42' s.t. Krsticic), Palombo, Obiang; Gabbiadini, Okaka, Eder.
A
disposizione
: Viviano, Costa, Fedato, Bergessio, Rizzo, De Silvestri.
Allenatore:
Sinisa Mihajlovic.
Arbitro:
Melero
López (ESP).
Assistenti:
Barbero Sevilla (ESP) e Martínez
Serrato (ESP).
Quarto
ufficiale
: Caucelo Sace (ESP).
Note:
espulsi al 15' p.t. Mihajlovic per comportamento non regolamentare,
al 9' s.t. Luismi per gioco scorretto e al 43' s.t. Bacca per proteste; ammoniti
al 14' p.t. Gabbiadini, al 17' p.t. Salamon, al 30' p.t. Eder, al 37' s.t.
Obiang e al 43' s.t. Fazio per gioco scorretto; recupero 1' p.t. e 1'
s.t.; spettatori 5.000 circa; terreno di gioco in buone condizioni.

altre news