Mihajlovic soddisfatto: «Abbiamo dimostrato lo spirito giusto»

L'attimo fuggente è arrivato. È arrivato al minuto 91 di una partita che la Sampdoria ha rischiato di perdere per colpe sue e anche non sue. «Siamo stati penalizzati dall'espulsione di Regini – ammette Sinisa Mihajlovic ai microni dei media -, tuttavia siamo riusciti a rimanere calmi, mantenendo il nostro modo di giocare. Non reclamo per il rosso, ma per me non c'era: l'arbitro ha detto che per lui era cosi, e dunque la faccenda finisce qui. Abbiamo dimostrato lo spirito giusto, anche se in futuro avremo bisogno di maggiore equilibrio in campo».

Ultimo. «Sapevamo che sarebbe stata una gara complicata – dichiara il
tecnico, che già alla vigilia aveva messo in guardia i suoi -, e il
fatto di essere rimasti in dieci ha aumentato la difficoltà. Abbiamo
creduto in un risultato positivo sino all'ultimo e alla fine è arrivato.
Nell'intervallo ho detto ai ragazzi di stare calmi: sono abbastanza
sicuro che se avessimo segnato prima avremmo potuto anche vincere.
L'importante comunque era continuare a giocare come sappiamo e abbiamo
fatto».

Grazie. «Se mi aspetto qualcosa dal mercato? Va bene
così – ribadisce il mister doriano -, anzi ringrazio ancora il
presidente Massimo Ferrero e il d.s. Carlo Osti per quanto fatto: i
programmi sono stati rispettati. Dopo questa sera avremo due settimane
per lavorare al completo, con tutti i nuovi arrivati a disposizione.
Questo tempo ci servirà per mettere a posto quanto non ha funzionato
stasera».