Mihajlovic scalda i tifosi: «Dobbiamo ripagare sul campo la loro fedeltà
«Ogni
partita è un esame, abbiamo appena cominciato. Abbiamo una rosa
importante e il dovere di partire bene».
Alla vigilia di Sampdoria-Torino, Sinisa Mihajlovic non ha citazioni
in serbo, soltanto ambizioni e voglia di alzare l'asticella. «Sono
convinto che possiamo fare un campionato nella parte sinistra della
classifica – sostiene nella conferenza stampa a Bogliasco -. Poi si
vedrà se da ottavo-nono o quinto-sesto posto. Quel che conta è
avere continuità di risultati».
Qualità.
«Abbiamo fatto abbastanza bene a Palermo anche se potevamo fare
meglio – continua -. E per domani mi aspetto che la squadra cresca
soprattutto per qualità di gioco. Il Torino è una buona formazione,
sono 13 partite che non perdono, 5 che non prendono gol. Giocano
dieci dietro la linea del pallone, si chiudono, ripartono e possono
far male. La abbiamo preparata bene ma bisognerà essere pazienti».
Soluzione.
Interrogato sul modulo migliore per questa Samp, Mihajlovic si
schermisce: «Cosa abbiamo fatto tutto questo tempo? Il 4-3-1-2 usato
contro la Luese è una soluzione che ci può stare, a partita in
corso o anche dall'inizio, per sfruttare le due punte e per vedere se
Okaka e Bergessio sono compatibili, ma il nostro modulo è il 4-3-3».
Amore.
Restando in tema di numeri i sampdoriani possono andare a testa alta.
Di fronte di un calo generale in fase di abbonamenti, lo zoccolo duro
blucerchiato si attestato oltre le 18.000 unità. «Gli abbonati sono
stati anche il frutto del mercato che è stato fatto – spiega il
mister -. Abbiamo giocatori doppi in ogni ruolo ed è giusto che i
tifosi, pur nel momento di crisi, siano stati fedeli alla società e
abbiano dimostrato per l'ennesima volta l'amore per la propria
squadra. Dobbiamo ripagarli sul campo, noi non ci tireremo indietro.
Domani faranno il loro dovere e cercheremo di farli divertire».
Precedenti.
Infine una battuta sul collega Giampiero Ventura, sempre battuto dal
tecnico di Vukovar nei tre precedenti in carriera. «Ventura è da
tempo uno dei miei allenatori preferiti, anche se fino ad oggi contro
di lui non ho perso. Anche contro il Torino non sono mai stato
sconfitto. Speriamo che non succeda domani anche se ci sono tutti i
presupposti per perdere… No, scherzo, speriamo di no».