U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Beffa continua: João e Melchiorri annullano Fernandes, la Samp perde ancora senza meritarlo

News

Beffa continua: João e Melchiorri annullano Fernandes, la Samp perde ancora senza meritarlo

Così non fa male, di più. Dalla Roma al Cagliari, passando per il Milan e Bologna: è una beffa continua. Questa volta l’errore è di Viviano, uno che praticamente non sbaglia mai. Che peccato, anche perché la reazione c’era stata, e pure veemente. Il gol di Fernandes – il primo qui in blucerchiato – è una piccola gemma, frutto di una rimonta dettata dalla foga e che è stata tradita da un finale fin troppo assurdo. Quarto stop di fila, fa strano dirlo, ma è così. Col Palermo ora ci tocca un duro compito: bisogna rifarsi di questo filotto nero.

Carte. Se la difesa e l’attacco sono gli stessi di Bologna, tra mediana e trequarti Giampaolo mischia le carte rispetto al consueto. Cigarini si prende le chiavi del centrocampo mentre Praet viene arretrato per fare posto al rientrante Alvarez. L’intoccabile Linetty completa il trio di mezzo. Il Cagliari parte forte con Sau (1′, colpo di testa a lato) e Murru (4′, mancino da fuori neutralizzato da Viviano), ma il Doria prende le misure e contrattacca a ridosso del quarto d’ora, quando Quagliarella e Alvarez vengono murati dalla retroguardia di casa. Al 25′ Cigarini impegna severamente Storari con un destro al fulmicotone dai 25 metri; dal corner seguente Skriniar manca di poco l’appuntamento con il primo centro italiano.

Solite. Prima della mezzora Alvarez tenta a sua volta – ma senza fortuna – la conclusione di potenza, poi viene trattenuto da Murru e reclama il rigore; Gavillucci non ci sente e fa proseguire. Passa un niente e, in fase di disimpegno, Storari s’infortuna: tra i pali va Rafael. Sul fondo – ahinoi – va Padoin al minuto 37, la palla dell’ex Juve è al bacio João Pedro che, di tacco, firma l’1-0. Guarda un po’ immeritato. Il Doria reagisce presto con Praet, il cui sinistro viene disinnescato da Alves. È l’ultimo sussulto della prima frazione; la seconda si apre con un giallo per Skriniar che va a fare il pari con quello di Muriel, il primo sostituto nelle fila doriane: al 10′ entra Schick. La contesa non decolla e stagna a metà-campo; una situazione che fa il gioco dei sardi, pericolosi in contropiede come al 27′ con João Pedro.

Sciagura. La mezzora è il momento di due sostituzioni: da una parte Melchiorri – al rientro dopo un lungo stop – rimpiazza Sau, dall’altra Budimir fa rifiatare Pereira. I blucerchiati difendono a tre e attaccano a pieno organico. Per gli ultimi 10 minuti lo fanno con un Praet in meno e un Fernandes in più. E proprio il portoghese si dimostra l’uomo giusto al momento giusto. Al 41′ il numero 10 riceve da Linetty e si va a firmare l’1-1. Sembra il giusto premio per la generosità dei ragazzi di Giampaolo, ma è solo un’illusione: l’errore che non ti aspetti rovina infatti la rimonta. Viviano in uscita cicca la palla e regala a Melchiorri il facile 2-1 a porta sguarnita. Una sciagura. Anche se il tempo per raddrizzarla ancora non manca: Schick e Regini mancano però il bersaglio grosso in incornata. E non si raddrizza più.

Cagliari       2
Sampdoria 1
Reti: p.t. 37′ João Pedro; s.t. 41′ Fernandes, 43′ Melchiorri.
Cagliari (4-3-1-2): Storari (33′ s.t. Rafael); Pisacane, Ceppitelli, B. Alves, Murru; Isla, Tachtsidis, Padoin; João Pedro (38′ s.t. Barella); Borriello, Sau (29′ s.t. Melchiorri).
A disposizione: Colombo, Di Gennaro, Munari, Capuano, Bittante, Giannetti, Salamon.
Allenatore: Massimo Rastelli.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira (29′ s.t. Budimir), Silvestre, Skriniar, Regini; Linetty, Cigarini, Praet (35′ s.t. Fernandes); Alvarez; Quagliarella, Muriel (10′ s.t. Schick).
A disposizione: Puggioni, Krapikas, Amuzie, Dodô, Eramo, Krajnc, Palombo, Djuricic, Torreira.
Allenatore: Marco Giampaolo.
Arbitri: Gavillucci di Latina.
Assistenti: Fiorito di Salerno e Gava di Conegliano.
Quarto ufficiale: Pegorin di Latina.
Arbitri addizionali: Pairetto di Nichelino e Pinzani di Empoli.
Note: espulso al 42′ s.t. Rastelli per proteste; ammoniti al 19′ p.t. Muriel, al 4′ s.t. Skriniar, al 20′ s.t. Cigarini, al 24′ s.t. Isla per gioco scorretto; recupero 4′ p.t. e 5′ s.t.; terreno di gioco in discrete condizioni.

altre news