Moonlight Samp: il nuovo romanzo di Rissetto in vendita nei Point

Cinque anni. Tanto durò la lunga marcia dei blucerchiati in Serie B dal 1977 al 1982, iniziata e archiviata da due partite contro la Juventus a Marassi, la prima persa nel giorno della retrocessione, la seconda vinta con il gol dell’unico superstite della gara del 1977, il terzino Mauro Ferroni.  Nel suo sesto romanzo – Moonlight Samp, edito da Boogaloo Publishing e in vendita nei Sampdoria Point – Stefano Rissetto dipinge una sorta di partecipe autobiografia di una generazione blucerchiata nata alla metà degli anni 60 e passata da un’infanzia fatta di crude salvezze a fine campionato a una maturità di orizzonti impensati.

Fede. In questo viatico, l’accidentata adolescenza di un gruppo di amici di Sestri Levante, uniti dalla fede nei quattro colori e dalle traversie cadenzate dalle tappe di quel viaggio al termine della notte, una notte che non finiva mai ma che si sarebbe spalancata su un’alba dove l’impossibile si sarebbe avverato. Una narrazione scandita dalle emozioni, spesso intrise più di sconforto che di gioia, vissute girando l’Italia da trasfertisti, quasi sempre in treno, talvolta in nave, per sventolare una bandiera “in ogni posto che andiamo”.

Luna. L’amore, la solitudine, la paura, la speranza, il dolore, l’incertezza, sentimenti temperati da fugaci folate di felicità, perché il calcio è qualcosa di molto diverso dal calcio, probabilmente il linguaggio perfetto per dire molte delle cose che quasi sempre restano a livello di allusione. Quei lunghi viaggi notturni, cullati dalla luce della luna, consumano il tempo di sette giovani lacerati dalle contraddizioni dell’epoca, la lotta armata, la fede nel dubbio, i primi colpi inferti dalla vita. Gli anni corrono lenti, cadenzati da trasferte d’altri tempi, una storia che fa della Sampdoria il suo paesaggio, lo scenario dove sette ragazzi tentarono di nuotare fino alla Luna.