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Pari e patta a Marassi: Quagliarella risponde a Isla, con il Cagliari è 1-1

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Pari e patta a Marassi: Quagliarella risponde a Isla, con il Cagliari è 1-1

Stavolta la rimonta riesce a metà. Subito sotto contro il Cagliari, la Sampdoria reagisce – come è nella sua indole – e rilancia. L’impresa però resta soltanto abbozzata, soprattutto per merito dell’undici di Rastelli, tanto tignoso in fase di non possesso quanto pimpante nelle azioni di rimessa. Non riesce dunque la quarta vittoria di fila ai blucerchiati di Giampaolo, usciti comunque con il lungo – e meritato – applauso di Marassi.

Capitano. Pavlovic vince le primarie con Regini e Dodô per la corsia di sinistra, Barreto si riprende il posto in mediana mentre Alvarez resta fuori per un problema al bicipite femorale: sulla trequarti gioca Fernandes. Queste le scelte del mister, incredulo nel vedere gli ospiti passare alla prima occasione: da una rimessa laterale al 6′ origina un bolide di Isla che non lascia scampo a Viviano. Il Doria non si scompone e comincia a macinare gioco e azioni offensive. Come quella del 22′, in cui Muriel mette il turbo sulla sinistra e centra, Pisacane prova a spazzare ma Quagliarella è più rapido a metterla dentro. Si spezza dopo 91 giorni il digiuno del bomber, che festeggia con la fascia da capitano il 101° gol in Serie A, il 22° assoluto con la nostra maglia. Sulle ali dell’entusiasmo Muriel fa ammonire Murru, ma il Cagliari va ad un passo dal nuovo vantaggio al 27′, quando Viviano ci mette il piedone e compie un autentico miracolo sul destro ravvicinato di Sau. Barreto e lo stesso Sau ci provano invano nel finale di tempo; un tempo che si chiude in parità.

Di più. La seconda frazione si apre con un cambio, annunciato se si è attenti alla mimica dell’area tecnica: Fernandes resta negli spogliatoi e fa spazio a Djuricic, piazzato sulla trequarti alle spalle del duo di punta. La mossa, almeno per l’avvio di ripresa, non sembra dare i frutti sperati, anche perché è Viviano, al 7′, a salvare un altro tentativo a botta sicura di Sau, scattato in posizione dubbia. Così Giampaolo opera un’altra sostituzione, richiamando Praet e inserendo Linetty. La Samp si riaccende da calcio piazzato: da corner di Pavlovic, Quagliarella tenta la rovesciata e Skriniar non trova la deviazione vincente al pari di Silvestre su assist da fermo di Torreira. Poi è Muriel, imbeccato da Djuricic, ad avvicinarsi al bersaglio grosso. Siamo al 19′ e i blucerchiati sembrano averne di più. Prima della mezzora Torreira ci prova ancora su punizione, stavolta direttamente ma ancora senza fortuna.

Striscia. Viviano vince al 35′ l’ennesimo duello con Sau, giusto qualche secondo prima che Schick vada a far coppia con Quagliarella per gli ultimi assalti. Uno di questi ha del clamoroso: Quagliarella spara, Rafael respinge, Djuricic la piazza in mezzo e Torreira, inseritosi a colpo sicuro prende in pieno il palo. Dall’altra parte, allo scadere, Ibarbo approfitta di un’uscita imprecisa di Viviano e deposita in rete, un gol che l’arbitro annulla per posizione irregolare. Pari e patta. La Sampdoria non vince – e questa è una notizia – ma non perde. La striscia positiva continua.

Sampdoria 1
Cagliari        1
Reti: p.t. 6′ Isla, 22′ Quagliarella.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Skriniar, Pavlovic; Barreto, Torreira, Praet (10′ s.t. Linetty); Fernandes (1′ s.t. Djuricic); Quagliarella, Muriel (36′ s.t. Schick).
A disposizione: Puggioni, Krapikas, Dodô, Palombo, Regini, Cigarini, Sala, Baumgartner, Budimir.
Allenatore: Marco Giampaolo.
Cagliari (4-4-1-1): Gabriel; Padoin (37′ s.t. Ibarbo), Pisacane, Alves, Murru; Isla, Dessena, Tachtsidis (21′ s.t. Di Gennaro), Ionita; J. Pedro; Sau (40′ s.t. Borriello).
A disposizione: Rafael, Colombo, Miangue, Capuano, Deiola, Salamon.
Allenatore: Massimo Rastelli.
Arbitro: Massa di Imperia.
Assistenti: Ranghetti di Chiari e Del Giovane di Albano Laziale.
Quarto ufficiale: Liberti di Pisa.
Arbitri addizionali: Pairetto di Nichelino e Di Martino di Teramo.
Note: ammoniti al 25′ p.t. Murru, al 44′ p.t. J. Pedro, al 13′ s.t. Torreira, al 40′ s.t. Ionita per gioco scorretto, al 33′ p.t. Fernandes, al 17′ s.t. Tatchsidis, al 37′ s.t. Viviano, al 42′ s.t. Quagliarella, al 43′ s.t. Borriello per proteste, al 33′ s.t. Gabriel per comportamento non regolamentare; recupero 2′ p.t. e 5′ s.t.; abbonati 16.789 (rateo 164.806 euro), paganti 1.645 (incasso 30.969 euro); terreno di gioco in buone condizioni.

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