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Poker di Natale: la Samp espugna Empoli e vola al sesto posto

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Poker di Natale: la Samp espugna Empoli e vola al sesto posto

Si vola, nonostante il VAR e qualche disattenzione. Più forte di tutte le decisioni prese in sala video e delle ingenuità commesse, la Sampdoria espugna Empoli al termine di una sfida di ricca di emozioni e colpi di scena. Sarà un Natale di lavoro ma di soddisfazione per i ragazzi di Giampaolo, autentici padroni al “Castellani” e ora, con 26 punti in saccoccia, sesta forza del campionato.

Regalo. Già al 4′ i blucerchiati segnano. Cross di Murru dalla sinistra, stacco di Quagliarella e 0-1. Peccato che Calvarese annulli per un fuorigioco che il VAR – seppur con qualche esitazione – conferma. E dal vantaggio ad essere sotto il passo è assai breve. Cinque minuti più tardi lo stesso Murru entra in contatto con La Gumina in area doriana: è rigore secondo l’arbitro e pure i suoi colleghi al video. Un regalo che Pasqual scarta felice spiazzando Audero. La Samp reagisce e con Quagliarella va vicina al pareggio poco dopo il quarto d’ora: la girata del capitano su cross di Praet non inquadra lo specchio semisguarnito. Quaglia ci prova ancora al 25′ ma Provedel blocca sicuro, così come al 32′ su Ramírez.

Magia. L’uruguayano non si scoraggia e ritenta al 41′, stavolta con maggior fortuna. Gastón riceve da Defrel, si libera della marcatura di Silvestre e lascia partire un missile con il sinistro, una magia che vale il meritato 1-1. Un altro fendente, al 3′ della ripresa, mette in crisi Provedel, brutto ma efficace nello stoppare un tentativo da fuori di Linetty. Due minuti più tardi altro giallo con zampino del VAR: sugli sviluppi di un corner Tonelli va giù in area azzurra toccato da Silvestre, Calvarese assegna il secondo penalty di giornata salvo poi tornare sui suoi passi dopo aver rivisto l’azione. I dubbi restano.

Leggenda. Non ci sono dubbi invece sulla supremazia territoriale: il Doria domina in lungo e in largo. E al 20′ fa il primo cambio: Ramírez lascia il posto a Saponara. La vetrina, manco a dirlo, se la prende però Quagliarella, che prima alza troppo la mira di testa su cross di Murru e poi, in fotocopia, realizza la settima rete consecutiva, la decima in questa Serie A. La leggenda continua e ci porta sull’1-2 al 24′. Tonelli svetta alla mezzora alla ricerca del tris ma Provedel para in due tempi. Caputo approfitta di una dormita difensiva e sul capovolgimento batte Audero in diagonale con l’ausilio del palo: bandierina alzata, ancora VAR, Andersen lo tiene in gioco e rete assegnata.  Tutto da rifare.

Poker. Il nuovo pari dà fiducia ai padroni di casa: Audero al 38′ toglie dall’angolino basso un rasoterra di Traore, al 39′ Veseli non inquadra la porta da buona posizione. Giampaolo richiama Defrel e Linetty per Caprari e Jankto. Mossa che lo premia, perché è proprio un super Caprari a farci godere due volte in quattro minuti. La prima a filo d’erba con la complicità di Provedel, la seconda inventandosi una parabola meravigliosa che s’incastra all’incrocio più lontano. Il poker è servito. Negli ultimi secondi di gara il VAR si conferma sugli scudi: il 3-4 di La Gumina è annullato. Il tabellino dice 2-4, l’amico Iachini esce finalmente battuto. Buon Natale, blucerchiati. Ci si vede a Marassi a Santo Stefano.

Empoli         2
Sampdoria 4
Reti: p.t. 11′ Pasqual rig., 41′ Ramírez; s.t. 24′ Quagliarella, 31′ Caputo, 42′ e 46′ Caprari.
Empoli (3-5-2): Provedel; Veseli, Silvestre, Rasmussen (27′ s.t. Zajc); Di Lorenzo, Acquah (39′ s.t. Ucan), Bennacer, Traore, Pasqual; La Gumina, Caputo.
A disposizione: Terracciano, Fulignati, Brighi, Mchedlidze, Rodriguez, Antonelli, Maietta, Untersee, Capezzi, Mraz.
Allenatore: Iachini.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Sala, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Linetty (41′ s.t. Jankto); Ramírez (20′ s.t. Saponara); Quagliarella, Defrel (40′ s.t. Caprari).
A disposizione: Rafael, Belec, Vieira, Colley, Leverbe, Tavares, Ferrari, Rolando, Kownacki.
Allenatore: Giampaolo.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Assistenti: Peretti di Verona e Mastrodonato di Molfetta.
Quarto ufficiale: Massimi di Teramo.
VAR: Sacchi di Macerata.
Assistente VAR: Carbone di Napoli.
Note: ammoniti al 18′ p.t. Andersen, al 37′ s.t. Ekdal per gioco scorretto, al 33′ p.t. Acquah, al 25′ s.t. Quagliarella, al 40′ s.t. La Gumina per comportamento non regolamentare; recupero 1′ p.t. e 6′ s.t.; abbonati 8.815 (rateo 50.692 euro), paganti 6.525 (incasso 21.675 euro); terreno di gioco in non perfette condizioni.

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