Bertolacci ritrova Genova: «Riparto da qui, la Samp è l’unica cosa che conta»
Riparte da Genova Andrea Bertolacci. Dalla città che più gli ha dato in carriera e dove ha passato quattro annate di alto livello, fino a conquistare la Nazionale. Da quelle stesse zolle passa la sua rinascita, con i colori più belli del mondo addosso. «Tornare qui è una grandissima emozione – esordisce in esclusiva all’Official Media il centrocampista fresco di firma -, mi è già tornato il sorriso. Io sono di Roma, ma questa è la mia seconda casa. Non appena ho messo piede a Nervi ho rivissuto le emozioni di quando avevo vent’anni. Ho ricevuto tante richieste, ma qui è dove mi hanno voluto di più. E per questo ringrazio il presidente Ferrero e la società».
Voglia. Dopo una stagione dietro le quinte al Milan, a 28 anni l’opportunità di rimettersi in pista. «Questo è un Andrea molto diverso, più maturo – ammette a voce alta -. Stare fuori mi ha fatto crescere come uomo. Ora voglio solo recuperare quella voglia di giocare davanti ai tifosi, in uno stadio che secondo me è tra i più belli». 200 presenze in Serie A non sono poca cosa, ma quando arriverà la prossima? «Non rinnego il passato con altri colori – premette -, ma la cosa che importa di più ora è la Sampdoria. Mi sento di dire che ripagherò sul campo la fiducia che mi è stata data e non vedo l’ora di farlo».