Ranieri e la salvezza: «Siamo a cavallo. Sempre creduto nei miei ragazzi»
Cinque vittorie dopo lo stop del campionato, una media-punti da urlo e la salvezza che non c’è solo per un cavillo aritmetico. Claudio Ranieri può godersi questo momento: la sua Sampdoria per la terza volta di fila segna tre volte e doma con merito il Parma, che pure aveva iniziato alla grande. «Hanno iniziato meglio di noi – afferma il mister elencando gli altri due motivi della falsa partenza dei suoi -, poi non avevamo mai giocato alle 17.15 e infine il campo non era bagnato. Così la palla non scorreva. Ci abbiamo messo un tempo a capirlo, poi nel secondo tempo siamo stati più corti e compatti. Così tutto è cambiato».
Potenziale. Da 2-0 a 2-3, una rimonta da incorniciare. «Loro sono rimasti sbalorditi dal nostro ritorno – sorride il tecnico -, le rimonte sono le partite più belle anche se ci rimetti il fegato. Salvezza? Diciamo che siamo a cavallo, anche se manca un punto per la matematica. Mi piace il fatto di essere entrato in sintonia con i ragazzi, è una cosa di cui ho bisogno per dare tutto me stesso. La tensione era tanta, finire in B avrebbe cambiato la carriera a tutti: ci siamo messi in gioco. Dico grazie a tutti i ragazzi, dal capitano fino ai più giovani. Ci siamo trovati insolitamente con l’acqua alla gola, io però credevo e tuttora credo nei miei ragazzi: qui c’è potenziale, ma dobbiamo sempre giocare al centouno per cento per dimostrarlo».
altre news
Due velocità al “Mugnaini”, da lunedì testa al Padova
Ripresa immediata al “Mugnaini” in vista di Padova-Samp