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Marotta: Cambiamenti utili per il miglioramento delle strutture?

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Marotta: Cambiamenti utili per il miglioramento delle strutture?

Beppe Marotta ed Umberto Marino, amministratore delegato e segretario della Sampdoria, hanno illustrato oggi a Bogliasco le novità portate dalle normative volute dal Governo.

09_marinoemarottaConferenza stampa oggi a Bogliasco per l’amministratore delegato Beppe Marotta e per il segretario della Sampdoria Umberto Marino. I due esponenti della società hanno spiegato, raccogliendo l'invito del Questore di Genova, il Dottor Presenti, le modifiche attuate in consegueza al decreto legge riguardante lo stadio di Marassi. «Raccogliendo l’invito del Dottor Presenti – attacca Marotta -, ci troviamo qui per meglio dettagliare le modifiche attuate in conseguenza del decreto legge varato dal Ministero».

Marassi a norma. «Come tutti sapete – prosegue il Direttore – il Luigi Ferraris è a norma, dunque i tifosi potranno accedervi per assistere alle gare. Si tratta di un motivo d'orgoglio per noi, il cui merito va in primis al Prefetto, all'Amministrazione Comunale, alla Questura ed alle due società sportive genovesi, che hanno lavorato per raggiungere quello che in un momento di grandissima amarezza e di disagio è pur sempre un ottimo risultato».

Complimenti alla Sud. «Prima di passare alla descrizione dei cambiamenti, vorrei sottolineare i complimenti che ho ricevuto da più parti per il comportamento dei nostri tifosi. I sostenitori blucerchiati hanno sempre dimostrato grande responsabilità ed affetto verso la squadra, incitandola pure in momenti di sconforto sportivo, penso ad esempio alle gare interne con Udinese ed Inter. Per quanto ci riguarda, si tratta di un motivo di orgoglio veramente importante».

La parola a Marino. Dopo l'introduzione di Marotta, è il momento del segretario Umberto Marino, uno dei massimi esperti in campo nazionale dal punto di vista delle norme, chiamato spesso in causa dall'Osservatorio per consigli e valutazioni. «Come apparso ieri sera sul nostro sito – comincia Marino -, le biglietterie dello stadio resteranno chiuse domenica perché non rispondono alle normative vigenti. Invitiamo perciò i tifosi ad acquistare i tagliandi in prevendita al Sampdoria Point o presso le ricevitorie Lottomatica autorizzate. Il Samp Point resterà aperto anche domenica fino alle 15, per evitare disagi».

Prefiltraggio più attento. «Con l'avvento delle nuove direttive – continua Marino -, ci sarà un prefiltraggio ancora più attento, con la collaborazione tra forze dell'ordine e nostri steward. L'area in cui verranno controllati i biglietti prima ancora dell'ingresso sarà il perimetro dello stadio, ma contiamo di pubblicare molto presto sul nostro sito una mappa dettagliata, al fine di informare anche i residenti del quartieri di Marassi. Consigliamo dunque ai sostenitori di recarsi allo stadio con un po' di anticipo per evitare code».

Stop ai "pacchetti" per gli ospiti. Il nuovo decreto impedisce anche alle società ospitanti di inviare i consueti biglietti agli avversari. «Non potremo più farlo – conferma Marotta -, i sostenitori ospiti potranno acquistare i tagliandi via Lottomatica, se nella loro città il circuito è attivo. Così anche per le trasferte dei nostri tifosi: si potranno acquistare fino a dieci biglietti a testa, presentando naturalmente i documenti degli altri nove».

La trasferta di Parma, ad esempio… «Al momento il Tardini non è tra gli stadi a norma – racconta Marotta -, quindi non potremo agevolare in alcun modo i nostri tifosi la settimana prossima, perché non potranno assistere alla partita, né loro né i sostenitori di casa. Quando invece sarà possibile, cercheremo in tutti i modi di agevolare la nostra tifoseria, informandoci sugli eventuali rivenditori Lottomatica sul territorio e divulgando la notizia. Naturalmente la società non può acquistare i biglietti e poi girarli ai club, altrimenti si tornerebbe come prima…».

Cessione dell'abbonamento. Gli abbonati che cedono per una partita l'abbonamento ad un familiare o ad un amico dovranno: «Effettuare una comunicazione scritta alla società, via fax o via mail – spiegano Marino e Marotta -, specificando l'avvenuto cambiamento. Chi andrà allo stadio dovrà essere munito della tessera, del documento di identità e di una copia della richiesta scritta fatta dall'abbonato. Diciamo che non cambia nulla rispetto al passato, la legge era già questa, ci saranno solo più controlli».

Verso gli stadi privati. In chiusura di conferenza stampa, Marotta traccia la linea futura per gli impianti italiani. «Credo che nei prossimi 4-5 anni si andrà verso la privatizzazione di gran parte degli stadi. Oggi siamo in regime di affitto, quindi le società chiedono un servizio adeguato ai comuni, ma non rispondono direttamente. Con la responsabilità diretta delle squadre, invece, credo che ci sarebbe un cambiamento. Per il futuro comunque, vedo un calcio dove le società devono avere il loro impianto, per questioni di identità e di produttività».

Clicca qui per vedere la piantina dello stadio con area riservata e flussi di accesso

Nella foto Pegaso, Beppe Marotta ed Umberto Marino nella conferenza stampa tenutasi venerdì a Bogliasco.

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