U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Bellucci: «Avanti così, questa Samp è una squadra vera»

News

Bellucci: «Avanti così, questa Samp è una squadra vera»

L'attaccante con la Samp nel cuore traccia il bilancio di metà campionato: «Lo stiamo dimostrando con le prestazioni e con i risultati: siamo cresciuti. Avanti così».

25_bellucciIl campionato ricomincia dal Siena. Prima giornata, fine agosto: Claudio Bellucci inventa, la Samp piace, vince e convince. Un girone dopo, la voglia resta quella: giocar bene e portarsi via i tre punti.

Claudio, Siena significa bei ricordi…
«Non potevo iniziare la mia nuova avventura con la Samp in modo migliore: è stato un gol bello e importante, e sono anche arrivati i primi tre punti. Speriamo solo di riuscire a ripeterci».

Anticipo al sabato e poco tempo per recuperare dopo due sfide – con Juventus prima e Roma poi – che proprio facili facili non erano. Si rischia di pagare qualcosa?
«Non credo, in fondo siamo riusciti a distribuire la fatica su tutti i giocatori della rosa. E poi la prestazione c'è stata, e quando giochi bene sprechi anche meno energie: sono sicuro, siamo pronti e carichi per il Siena».

Aspettando la prossima trasferta, bisogna confermare quanto di buono si è fatto sin qui in casa.
«Siamo soddisfatti di quel che siamo riusciti a fare sin qui, anche se si può sempre migliorare. A Marassi abbiamo un bel ruolino di marcia da portare avanti, ma credo che nelle ultime partite sia anche cresciuta la compattezza con la quale giochiamo fuori. Magari non sempre siamo stati premiati dal risultato, e penso a Udine o Roma, però a Torino volevamo a tutti i costi il punto e l'abbiamo strappato coi denti: contro certi avversari bisogna fare anche così».

E' cresciuta, la Samp: non ci piove.
«E' stato un processo continuo, e di sicuro aver recuperato giocatori importanti strada facendo, oltre alla forma che piano piano arrivava, ha aiutato. Ritrovando la rosa praticamente al completo il mister ha più scelta, può far riposare qualcuno e allo stesso tempo aumentare la concorrenza in squadra… E quando sai che hai mezz'ora per dimostrare quanto vali, beh, dai il massimo: e la Samp ci guadagna».

A Torino è rimasto fuori Volpi: come vive lo spogliatoio questa decisione del tecnico?
«Fatemelo dire: è stata tutta una bolla di sapone. Che Sergio ci sia rimasto male ci sta, ma lui rimane un punto fermo nel gruppo: è il nostro capitano. E col cuore e con la testa, anche contro la Roma, ha dimostrato di esserci. Sempre».

Dal Palermo in avanti, centrocampo a cinque dietro a Bellucci e Cassano: cosa cambia rispetto a quel 3-4-2-1 che Mazzarri aveva scelto a inizio anno?
«Per me onestamente cambia poco, perché da metà campo in su i ruoli li ho fatti tutti… L'unica cosa è che il mister chiede a me e ad Antonio di cambiare sempre posizione, di non dare mai punti di riferimento: l'intesa c'è, e per ora arrivano anche i risultati».

Il tuo gol al Palermo è da manuale, allora.
«E' l'emblema di come vorremmo sempre riuscire a giocare, sì: palla a terra, muovendoci tanto… Ma non è mica cosa che riesce tutte le volte: in altre partite, contro Roma o Juventus, serve prima di tutto il sacrificio».

Siamo vicini ai 10 gol di Napoli e Bologna, ormai.
«E difatti sono soddisfatto di quel che son riuscito a fare, e spero di continuare così anche nel girone di ritorno: ma l'unico obiettivo resta sempre e comunque quello della squadra. E questa, lo sta dimostrando con i fatti, è una squadra vera».

Nella foto Pegaso, un girone fa: Claudio Bellucci esulta dopo il gol al Siena.

altre news

Spring Pack Insieme