Maggio: «Comincia da domenica il nostro rush finale»

L'esterno vicentino è dispiaciuto per la sconfitta di Reggio Calabria, ma non si butta troppo giù: «Non si può dare sempre il 100%, e questa sfida era più difficile dei prossimi scontri diretti».

Sottotono Christian Maggio, sottotono la Samp. Un caso? Forse, forse no. Di sicuro, c'è l'1-0 di Reggio, che il Doria incassa amaramente prima di tuffarsi nella settimana pre-Udinese.

Settimana di fuoco. Sei giorni di fuoco, per preparare una sfida fondamentale in chiave classifica. Maggio, però, va con ordine e riparte dallo stop del Granillo. «Si è vista una Samp sottotono – apre il laterale -, ma sapevamo che sarebbe stato difficile e dobbiamo fare i complimenti agli avversari, bravi a chiudersi dopo il vantaggio. Purtroppo il gol era evitabile, ma è arrivato e bisogna accettarlo».

Bolgia al Granillo. Ambiente caldo, nella punta dello stivale, ma anche questa non era una novità. «No – conferma Maggio -, il mister ci aveva preparato a lungo in settimana ad un'accoglienza che lui conosce bene. Voleva non farcela pesare, voleva che fossimo concentrati al massimo sulla partita. Purtroppo non si può sempre dare il cento per cento e stavolta non è accaduto, restano il dispiacere di una delle prestazioni peggiori dell'ultimo ottimo periodo e la consapevolezza di dover ripartire da domenica prossima, quando ci giocheremo molto contro l'Udinese».

Gli Euro-risultati. I risultati delle Euro-rivali, fortunatamente, danno ragione al Doria. Che però si prepara a vivere un finale di torneo da brividi con un calendario tra i più difficili in assoluto dell'intera Serie A, forse il più duro di tutti. «Ma io credo che fosse questa la partita più insidiosa – va controcorrente il numero 7 blucerchiato -, anche più degli scontri diretti delle prossime settimane. E poi la classifica non è cambiata di molto, quindi tutto può ancora accadere. Credo che la nostra rincorsa cominci da domenica, lì avremo la possibilità di conoscere meglio il nostro futuro».

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Nella foto Pegaso, Christian Maggio al cross contrastato da Nicola Amoruso.