Pomeriggio importante allo Starhotel con Riccardo Garrone

Presentato il gemellaggio tra il Comitato Paraolimpico Italiano e l'Associazione Calcio Diversamente Abili Ucraina. Al tavolo anche il presidente blucerchiato Riccardo Garrone.

Importante iniziativa nel primo pomeriggio allo Starhotel President di Genova, dove è stato presentato il gemellaggio tra il Comitato Paraolimpico Italiano e l'Associazione Calcio Diversamente Abili Ucraina. A patrocinare questo sodalizio, l'F.C. Dynamo Kyiv ed il Consolato Generale dell'Ucraina a Milano, insieme naturalmente all'U.C Sampdoria. Presenti all'evento il presidente del C.I.P. Luca Pancalli, il vicepresidente dell’Associazione Calcio Diversamente Abili Ucraina Yuriy Kazymyrov, il Console Generale dell'Ucraina a Milano Volodymyr Yatsenkivsky, l'allenatore della F.C. Dynamo Kyiv Andriy Biba, il vice presidente del C.I.P. Liguria Dario Della Gatta ed il presidente dell'U.C. Sampdoria Riccardo Garrone. La conferenza – primo incontro assoluto tra le due istituzioni – è stata l’occasione per instaurare una collaborazione mirata alla condivisione delle esperienze maturate dalle rispettive parti e la possibilità dunque di intraprendere un cammino di continuo interscambio non solo sportivo, ma anche culturale. Ottima la risposta generale, primo tassello verso un sodalizio che promette sviluppi importanti.

La situazione stadi in Italia. A margine dell'incontro di oggi pomeriggio, il presidente della Samp Riccardo Garrone è stato avvicinato dai cronisti, interrogato su diversi argomenti. Si torna a parlare, ad esempio della questione stadio, con un Garrone fiducioso, ma anche attento alle valutazioni ed ai tempi. «La necessità in Italia – comincia il numero uno blucerchiato – è adeguare gli impianti agli standard europei, per poter così permettere agli appassionati di portare tranquillamente i bambini allo stadio, per aumentare la sicurezza complessiva. Da qualche mese ho la carica, e sono felice che Pancalli lo abbia ricordato, di presidente del comitato valutazione nuovi progetti, comitato nato nel quadro dalla legge che prevede finanziamenti in contributo di interesse per i nuovi stadi e spero che l’attività di ammodernamento prosegua, anche dopo il recente cambio di maggioranza al Governo. D'altra parte, Pancalli ha già dato prova di essere indipendente, quindi credo che questo non vada a variare il suo operato».

Il progetto. Dagli stadi, allo stadio. Il progetto del nuovo impianto genovese, voluto da Garrone, è sempre attuale, sempre allo studio. Il presidente sampdoriano non se n'è certo scordato. «C'è una società di promozione dove è presente l'azionista di Sampdoria che sta occupandosi di tutto quanto necessario per portare al decollo un progetto di cotanta importanza. Chiaramente sta ai responsabili trovare il giusto momento per proporre alle istituzioni la sua attuazione, anche perché ora come ora c'è ancora un pezzo di aereoporto nell'area prescelta e vanno risolte alcune situazioni. Certo, non possiamo tenere tutto fermo a lungo, quindi spero che entro la fine dell'anno qualche cosa si muova».

Mazzarri. Tutto fermo invece riguardo l'argomento Mazzarri, il cui destino ancora non è chiaro. I giornalisti chiedono a Garrone lumi sul futuro del tecnico che tanto bene ha fatto quest’anno alla Sampdoria. Il presidente sorvola: «Sono cose che dovete chiedere a Marotta».

Nella foto Pegaso, il presidente blucerchiato Riccardo Garrone.