U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Garrone: «Annata straordinaria, da grandi emozioni»

News

Garrone: «Annata straordinaria, da grandi emozioni»

Il presidente si gode la grande festa per l'Europa: «Sentire lo stadio cantare l'inno europeo è stata una cosa da brividi. Questi tifosi sono il nostro vero valore aggiunto».

17_garronemazzarriNon ci sono parole per il presidente blucerchiato Riccardo Garrone, al termine di Samp-Juve. Non ci sono parole che non ritraggano la grandezza dell'impresa portata a termine dai suoi ragazzi, dopo una stagione che più di così – probabilmente – non si poteva. «La gara di oggi è la degna conclusione di un'annata straordinaria – comincia il numero uno sampdoriano -, andata ben oltre le previsioni. Merito dei ragazzi, dell'allenatore, della coesione che si è vista per tutto il campionato, anche contro la Juve, questo pomeriggio».

Come una vittoria. Partita tirata contro i bianconeri, cominciata male per il Doria e poi di colpo trasformatasi. «E per me è come se l'avessimo vinta – dice Garrone -, al di là del risultato. La squadra ha costruito tante palle gol, segnando tre reti bellissime con Cassano, Maggio e Montella, a fronte di due rigori calciati dalla Juventus. Come prestazione, spirito, intensità, non si poteva chiudere meglio». I tifosi l'hanno capito, rendendo omaggio ad una squadra che per tutto l'arco del torneo ha deliziato i palati fini di Marassi: «L'epilogo odierno è indicativo, ma non è una sorpresa per noi. Sappiamo che il pubblico sampdoriano rappresenta un valore in più, sempre vicino in ogni momento. Oggi poi, quando tutto lo stadio cantava l'inno europeo, si è vissuto un momento toccante, da brividi».

Una Samp forte. Ora, la Uefa. Dalla porta principale: «E avendo finito così – risponde sicuro il presidente -, ci andiamo ben attrezzati. Vedremo quali eventuali aggiunte o modifiche effettuare, ma l'obiettivo è sempre il solito: mantenere una Sampdoria forte, che possa affrontare adeguatamente Coppa Uefa e campionato, come ha fatto quest'anno soprattutto nel girone di ritorno».

Io e Mazzarri. Ambiente pronto e carico dunque, voglioso di raccogliere l'anno venturo i frutti del lavoro di quest'ultima stagione. Rimane soltanto da sciogliere quello che è diventato ben presto il caso Mazzarri. Resta, va via. Va via, resta. Un tran tran sciolto parzialmente venerdì dallo stesso tecnico e così commentato da Riccardo Garrone oggi pomeriggio: «A volte da una battuta detta in un momento di tensione, e ricordo quale sia la pressione cui sono sottoposti gli allenatori e gli addetti ai lavori nel mondo del calcio, i media creano il caso. Capisco che sia nell'ordine delle cose, ma credo anche che quando gli argomenti si affrontano con serenità, diventano risolvibili anche problematiche che venivano date per irrisolvibili». Quindi Mazzarri guiderà la Samp anche l'anno prossimo? Garrone risponde così. «Ora ci incontreremo, ma direi che è negli auspici».

Speciale Samp-Juventus. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida del Ferraris.

Nella foto Pegaso, l'abbraccio a fine gara tra Riccardo Garrone e Walter Mazzarri.

altre news

Spring Pack Insieme