Pieri: «Rinnovo con la Samp, era quel che volevo»
Mirko Pieri rinnova con la Samp fino al 2010. Ecco la sua felicità in esclusiva per sampdoria.it: «Qui mi trovo benissimo, già a fine stagione avevo detto alla società che volevo rimanere».
Mirko Pieri e la Samp insieme fino al 2010. La notizia è fresca, freschissima, così fresca che perfino l'interessato l'ha saputa soltanto oggi.
Mirko, una gradita sorpresa perfino per te.
«Sì, il mio procuratore mi ha telefonato oggi, dicendomi che si è incontrato con Marotta portando a termine la trattativa. Avevo lasciato tutto in mano a lui ed è arrivata l'ufficialità della cosa: mi fa piacere, sono felice».
Qualche settimana fa avevi espresso chiaramente la tua volontà: restare a Genova e con la maglia della Sampdoria il più possibile. Sei stato accontentato.
«La conferma in blucerchiato era ed è il mio desiderio, ciò che volevo dall'inizio dell'estate. Qui mi trovo bene, l'ho detto e ripetuto, il prolungamento del contratto è la conseguenza dei desideri che avevo manifestato alla società a fine campionato».
Ora, puoi pensare davvero solo ad allenarti al meglio, nonostante il piccolo problemino accusato il primo giorno di ritiro.
«Ma è già passato, si trattava di roba da poco. Avevo sentito un piccolo fastidio al flessore della coscia sinistra, però la situazione è rientrata immediatamente e domattina conto di allenarmi regolarmente con il gruppo. Nessun problema».
Già, meglio essere al cento per cento, specialmente in questa fase della stagione – decisiva -, specialmente con tanti giovani attorno che studiano da titolari.
«E mi fanno sentire un vecchietto… Scherzi a parte, ci sono molti ragazzi della Primavera quest'anno, tutti bravi, bravissimi. Mi ha impressionato in particolare il calcio di Bianco, ma anche Mustacchio e Marilungo non sono niente male. Poi arriveranno anche Poli e Fiorillo, ora in Nazionale, due elementi noti a noi della prima squadra…».
Samp giovane dunque, attenta alle forze nuove che potrebbero dare una grossa mano nel contesto di un campionato lungo e irto di difficoltà. Quest'anno non ci si può infatti nascondere, le avversarie vi aspetteranno al varco e siete pur sempre la sesta forza della Serie A. Un problema?
«Uno stimolo, più che altro, ma sarà sicuramente dura ripetersi. Quando fai bene, la gente e gli addetti ai lavori si aspettano sempre qualcosa in più. Dovremo essere bravi a mantenere alta la concentrazione».
Nell'ultima chiacchierata con sampdoria.it avevi individuato un obiettivo personale: il gol, che con la Samp ancora ti manca. Confermi?
«Certo e mi basterebbe segnarne uno anche in Coppa Italia».
Nella foto Pegaso, Mirko Pieri fatica nella palestra di Moena.