Mazzarri: «Un test utile per forgiare il nostro carattere»
Walter Mazzarri dagli spogliatoi dell'Alvalade: «Una gara tosta, utile per capire la stagione che ci aspetta. Siamo una squadra giovane, questa serata ci sarà utilissima».
E' un Walter Mazzarri sereno quello che si appresta a salire sull'aereo di ritorno in Italia, dopo Sporting-Samp. La sua squadra ha appena perso l'amichevole coi lusitani, nel contesto di un incontro comunque utile alla forgiatura di carattere e testa. 2-0 Sporting, d'accordo, ma spunti di riflessione per sorridere ce ne sono diversi.
Gare veementi. Questi spunti li illustra lo stesso Mazzarri. «Siamo un gruppo giovane – comincia il tecnico blucerchiato -, dobbiamo imparare da sfide come questa, dure, veementi, quasi al limite in alcuni frangenti. Abbiamo toccato con mano ciò che ci si presenterà durante la stagione, soprattutto in campo europeo». Mazzarri si riferisce all'approccio deciso dei biancoverdi alla gara, con atteggiamenti poco ospitali fin dai primi minuti. Atteggiamenti gestiti, secondo il tecnico, in maniera non impeccabile dal direttore di gara. «Ha lasciato correre qualche cosa di troppo – dice il mister – e non ci ha tutelati, generando nervosismo. Penso ad esempio all'episodio di Campagnaro: il ragazzo ha sbagliato, non c'è dubbio, ma probabilmente si doveva intervenire prima per evitare situazioni del genere». Proprio da Campagnaro, però, arrivano altre note con accanto il segno più. «Era importante tastarne la condizione, come nel caso di Lucchini, siamo soddisfatti per come i due hanno reagito. E, in generale, c'è stata la possibilità per tutti di giocare un'ora abbondante: di questi tempi fa bene».
Valore europeo. Farebbe bene anche il risultato ma, di questi tempi, è possibile anche mandar giù il boccone senza cattive digestioni. «Nelle amichevoli il risultato lascia il tempo che trova – prosegue Mazzarri -, si guardano gli aspetti in senso lato, si dà importanza a tante altre cose. In più, abbiamo subito un gol per infortunio del portiere e un altro su un rigore che i miei ragazzi mi dicono inventato. Va bene. Anche a Newcastle l'anno scorso perdemmo 1-0, quindi andiamo avanti per la nostra strada». Sulla stessa strada corrono pure i nuovi, Padalino e Stankevicius. Il giudizio di Mazzarri sui due esterni, nell'ambito della gara di Lisbona. «Mi sono piaciuti entrambi – chiude il trainer doriano -, Padalino è entrato in un momento di difficoltà, quando eravamo in dieci, e ha ben figurato. Stankevicius ha ricoperto tre ruoli, dandomi risposte positive. Come il resto del gruppo, non dimentichiamo che in dieci contro undici, al cospetto di un avversario di valore europeo come lo Sporting (i lusitani parteciperanno alla prossima Champions League, n.d.r.), non abbiamo praticamente mai sofferto. E' un ottimo punto a nostro favore».
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Nella foto Pegaso, l'allenatore della Samp Walter Mazzarri.