Sammarco: «Le prestazioni ci sono, ripartiamo da lì»
Il centrocampista della Samp dopo il pareggio contro la Juventus: «Non bisogna guardare la classifica, giochiamo bene e dobbiamo proseguire su questa strada».
Si è spostato al centro della linea mediana Paolo Sammarco, dopo l'infortunio a Palombo. Un preludio chiaro a quel che sarà, visto lo stop obbligato di circa venti giorni per il capitano. Sammarco dovrà prendere in mano le chiavi del centrocampo, soprattutto a Bergamo, domenica prossima, vista la concreta ipotesi di un forte turn-over a Kaunas, giovedì sera. «Si tratta di un ruolo che mi piace ricoprire – dice Sammarco -, non ci sono problemi, se c'è bisogno va benissimo così. Dispiace per Angelo, lui è fondamentale per noi».
Momento sfortunato. Ennesima tegola dunque, mentre sulla Samp piove sul bagnato. Dopo Campagnaro, anche capitan Palombo ai box. Pedine che non si possono regalare a cuor leggero. «E' un momento così – prosegue il numero 21 -, anche oggi abbiamo disputato una grande partita con la Juve e potevamo pure vincere. Purtroppo in alcune occasioni siamo sfortunati e non riusciamo a raccogliere i frutti delle prestazioni. Da cui, però, bisogna sempre ripartire perché sono il fattore più importante e maggiormente positivo di questa fase di stagione».
Niente classifica. La classifica, invece, è sicuramente il più negativo. «Ma dobbiamo essere bravi a non guardarla – aggiunge Sammarco -, lavorare sul gioco e andare dritti per la nostra strada». Prestazioni indiscutibili, vero, ma indiscutibile è anche la difficoltà della Samp ad andare in gol, ad oggi. Cassano troppo isolato, Bonazzoli che non riesce a dar la zampata e Fornaroli in panchina, acclamato dal pubblico ma… Seduto in panchina. «Non è giusto nè bello parlare di chi gioca e di chi non gioca – taglia il centrocampista -, per me conta solo il gruppo».
L'Europa. Gruppo impegnato giovedì a Kaunas, dopo il gran 5-0 dell'andata a Genova. «Dovrebbe essere una gara piuttosto semplice – chiude Sammarco -, troverà spazio chi ha giocato meno e riposerà chi ha giocato di più. Il discorso lo abbiamo messo in discesa durante la prima sfida».
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Nella foto Pegaso, la grinta di Paolo Sammarco su Mohamed Sissoko.