U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Samp, domenica stregata: a Napoli è sconfitta

News

Samp, domenica stregata: a Napoli è sconfitta

Mannini e Zalayeta fissano il 2-0 con cui una gran bella Samp esce battuta dal San Paolo; sull'1-0 annullato un gol regolare a Cassano per un fuorigioco che non c'era.

09_delvecchiolavezziSe contro il Toro si era gridato alla svolta, non soltanto per quel che concerne i risultati, ma anche e soprattutto per quanto concerne le situazioni favorevoli, oggi si torna indietro. Si torna all'inizio di una stagione nata sotto una cattiva stella e, almeno per ora, assolutamente non intenzionata a staccarsi dal biberon. Già, perché a Napoli la Samp perde 2-0; e, fin qui, vorrebbe solo dire che Mazzarri e ragazzi non hanno preso punti in Campania.

Errori. Il 2-0 è però ingiusto, profondamente segnato da episodi penalizzanti e un pizzico cosmici, se la si può dire in questi termini. Certo, la critica dev'essere lucida ed obiettiva, perciò non si può non condannare la distrazione imperdonabile della difesa blucerchiata sul primo gol partenopeo, quando gli azzurri si sono trovati quattro contro due sugli sviluppi di un calcio d'angolo. In favore della Samp. Nemmeno a metà del primo tempo. Sullo 0-0. Ma non si può nemmeno tralasciare il gol ingiustamente annullato a Cassano a metà ripresa, quando il barese scatta un metro dietro i difensori del Napoli, deposita in rete e si vede annullare il tutto. Diciamo un metro perché un metro era, le immagini tv lo chiariscono senza lasciare dubbi. Scontato dire che la partita sarebbe cambiata.

Occasione clamorosa. Allo stesso modo non ci si può chiudere gli occhi sul doppio clamoroso salvataggio sulla linea da parte del Napoli, in meno di venti secondi. Questo due minuti dopo l'episodio appena raccontato con protagonista Peter Pan. Cross, testa di Delvecchio, Blasi salva di tacco sulla linea. La sfera torna ad Accardi che rimette al centro dove Franceschini gira a colpo sicuro, sempre di testa, verso la porta. Qui c'è Mannini, bravo e fortunato ad alzare sulla traversa. Incredibile. Roba da pellegrinaggio propiziatorio. Forse – oggi più che mai – la Samp può anche pensare ad una soluzione del genere, per di più dopo la trasferta al San Paolo, terra dove scaramanzie ed anatemi sono considerate scienze esatte. Chiaro, non è all'occulto che va imputata la situazione, perché il calcio si gioca specialmente col cuore, con le gambe e con la testa. Nell'ordine in cui suggerisce il mister di turno.

Sfortuna. Quindi, ripetiamo: gestione sbagliata della situazione sullo 0-0 e dazio puntualmente pagato. Però, ripresa importante a livello di gioco e mentalità, tanto da dominare il Napoli in casa sua, dove la squadra di Reja ha vinto le ultime otto partite tra campionato, Intertoto e Coppa Uefa. Non affrontando certo formazioni di rango mediocre. Samp viva allora, ma tanto, tanto, tanto sfortunata. Come in occasione della seconda rete, quando Bonazzoli ed Accardi si scontrano, Lavezzi recupera, tira, il pallone rimpalla su Gastaldello, è deviato poi da Castellazzi e infine buttato dentro da Zalayeta. Sorte grama, condita a disattenzioni. La fotografia a forma di ferro di cavallo – naturalmente girato per il verso sbagliato – del Doria attuale.

Napoli            2
Sampdoria   0
Reti:
23' p.t. Mannini; 29' s.t. Zalayeta.
Napoli (3-5-2): Iezzo; Santacroce, Cannavaro, Contini; Mannini, Blasi (34' s.t. Pazienza), Gargano, Hamsik, Vitale; Lavezzi (43' s.t. Pià), Denis (24' s.t. Zalayeta). A disposizione: Gianello, Aronica, Rinaudo, Dalla Bona. Allenatore: Edi Reja.
Sampdoria (3-5-2): Castellazzi; Campagnaro (32' s.t. Stankevicius), Gastaldello, Accardi; Padalino (35' s.t. Dessena), Delvecchio (24' s.t. Bonazzoli), Franceschini, Sammarco, Pieri; Cassano, Bellucci. A disposizione: Mirante, Ziegler, Bonanni, Fornaroli. Allenatore: Walter Mazzarri.
Arbitro: Rosetti di Torino.
Assistenti: Maggiani di La Spezia e Pirondini di Mantova.
Quarto uomo: Giannoccaro di Lecce.
Note: ammoniti all'11' p.t. Padalino, al 21' p.t. Santacroce, al 25' p.t. Delvecchio e Blasi, al 45' p.t. Franceschini, all'8' s.t. Campagnaro e al 14' s.t. Iezzo; spettatori 50.000 circa; recupero p.t. 2', s.t. 4'.

Speciale Napoli-Samp. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida del San Paolo.

Nella foto Pegaso, un duello tra Gennaro Delvecchio ed Ezequiel Lavezzi.

altre news