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2008 blucerchiato: marzo, il mese senza sconfitte

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2008 blucerchiato: marzo, il mese senza sconfitte

Ripercorriamo insieme dodici mesi di Sampdoria: dalla squalifica di Cassano in Samp-Torino alle vittorie di Milano e Parma e al sogno di un posto in Champions League.

28_marzoA livello di risultati, soprattutto considerate le premesse, marzo 2008 è probabilmente il mese più prolifico dell'intera gestione Mazzarri. Nessuna sconfitta in sei partite, con in mezzo il successo a San Siro in casa del Milan, e altre due affermazioni lontano da Marassi, dove il Doria sempre aveva faticato: prima a Parma e poi ad Empoli. Tutto questo, senza l'uomo di punta, Antonio Cassano, squalificato per cinque turni ad inizio mese dopo la Cassanata nel match col Toro al Ferraris.

L'espulsione di Cassano. Proprio al cospetto dei granata inizia il terzo mese del 2008. La Samp è settima, in piena lotta per un posto in Europa, mentre il Toro galleggia poco sopra le posizioni calde. Ospiti in vantaggio con Comotto, cui replica Sala nel finale di primo tempo. Ad inizio ripresa, rigore contestato per il Toro, realizzato da Di Michele, e un minuto dopo magia di Cassano a recuperare subito il match. La Samp vuole vincere, ma si innervosisce e nel finale Peter Pan se la prende col direttore di gara lanciandogli la maglietta ed insultandolo dopo essere stato espulso. Un numero che fa il giro delle tv italiane – e non – e che costa al barese ben cinque turni di stop forzato.

Vittoria in emergenza. Per Mazzarri è una brutta tegola, proprio quando il gruppo aveva cominciato a girare forte ed il barese sembrava in forma strepitosa. Ma si va a Parma, sette giorni dopo. Campo su cui il Doria ha tradizione negativa, campo su cui non possono essere schierati, per motivi diversi, Cassano, Bellucci e Montella. Quasi tutto l'attacco. I ducali sono messi anche peggio, in piena lotta per non retrocedere e con la panchina di Di Carlo traballante (il tecnico salterà proprio dopo la gara coi blucerchiati). Maggio e Bonazzoli portano la Samp sul doppio vantaggio, rendendo inutile il gol di Budan a metà ripresa. «Grande risposta del gruppo all'emergenza» dirà alla fine Mazzarri, che non può però prevedere nemmeno lontanamente le gioie che lo attendono.

Impresa a San Siro. A partire dalla domenica successiva, quando a Marassi arriva il Catania, piegato dalla Samp per 3-1. Al primo gol di Palombo risponde Stovini, superato poi dalle reti di Accardi e Bellucci, rientrato a tempo di record da un insidioso infortunio al ginocchio. La Samp sorpassa l'Udinese e vola sesta da sola. Tre giorni dopo, la sfida al Milan a San Siro, coi rossoneri davanti per soli quattro punti. Succede il miracolo: la Sampdoria orfana di Cassano e di altri elementi importanti, vince 2-1, andando addirittura sul 2-0 con le marcature di Delvecchio e Maggio. Sesto posto consolidato, Milan a -1 ed entusiasmo alle stelle tra i tifosi. L'ultimo successo in casa rossonera risaliva ad undici anni prima, quando la Samp centrò la qualificazione Uefa.

Il sogno. Sabato 22 marzo si gioca il turno pre-pasquale, dove il Doria ospita un Cagliari in gran forma. Gli uomini di Ballardini mettono in difficoltà i blucerchiati, che agguantano il vantaggio di Foggia solo nel recupero della ripresa, grazie ad un gol di Franceschini. L'Udinese torna sesta, il Doria mangia l'uovo al settimo posto. La ripresa è fissata per il 30 marzo ad Empoli, ultimo turno del mese, ultimo turno senza Cassano. Anche qui, la risposta del gruppo è da paura: 2-0 al Castellani, coi gol di Sammarco e l'autorete di Marzoratti. Pratica chiusa dopo un quarto d'ora di match e grandissimo rush in classifica, dove Mazzarri e ragazzi prendono il Milan a quota 49, in piena corsa per il posto Uefa e con un occhio al sogno Champions.

I risultati di marzo
Sampdoria-Torino 2-2 (Serie A; reti: 17' p.t. Comotto, 45' p.t. Sala; 5' s.t. Di Michele (rig.), 6' s.t. Cassano)
Parma-Sampdoria 1-2 (Serie A; reti: 12' p.t. Maggio; 12' s.t. Bonazzoli, 22' s.t. Budan)
Sampdoria-Catania 3-1 (Serie A; reti: 23' s.t. Palombo, 29' s.t. Stovini, 31' s.t. Accardi, 41' s.t. Bellucci)
Milan-Sampdoria 1-2 (Serie A; reti: 12' p.t. Maggio, 25' p.t. Delvecchio; 26' s.t. Paloschi)
Sampdoria-Cagliari 1-1 (Serie A; reti: 41' p.t. Foggia; 46' s.t. Franceschini)
Empoli-Sampdoria 0-2 (Serie A; reti: 7' p.t. Sammarco, 16' p.t. aut. Marzoratti)

I dodici mesi
01/Gennaio: 2008 blucerchiato: gennaio, il mese della svolta
02/Febbraio: 2008 blucerchiato: febbraio, il mese del derby

Nella foto Pegaso, il momento che decide Milan-Sampdoria: il gol decisivo di Gennaro Delvecchio.

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