Castellazzi: «Purtroppo c'è mancato qualcosa dentro»

Il portiere della Samp dopo la sconfitta dell'Olimpico: «Sarà dura risalire come l'anno scorso, ma abbiamo il dovere di raddrizzare una stagione sin qui onestamente deficitaria».

Non cerca scuse Luca Castellazzi, per la sconfitta dell'Olimpico. Una sconfitta che può starci, perché la Roma è la Roma, nonostante la classifica, ma senza il minimo dubbio non può starci nei termini in cui è arrivata.

Ritrovare la mentalità. Non si parla di risultato, il 2-0 – doppietta di Julio Baptista – può essere accettato, anche perché pure l'anno scorso finì così. Ma a quel tempo era la situazione ad esser ben diversa, insieme ad una mentalità all'opposto rispetto a quella attuale. «Ci è mancato qualcosa dentro – dice infatti Castellazzi, riferendosi al match -, specialmente nel secondo tempo, quando abbiamo aspettato troppo la Roma, rischiando di subire altri gol. Fosse finita cinque o sei a zero, sarebbe stato difficile giustificare la sconfitta, ma per quanto visto nella ripresa, purtroppo, avrebbe anche potuto starci di prendere altri gol». Insomma, una serata davvero no per la Samp, incappata in un secondo tempo da dimenticare, dove la formazione di Mazzarri si è totalmente seduta una volta subito il raddoppio giallorosso. «Ci siamo arresi – prosegue Castellazzi – e non deve succedere. Dobbiamo riacquistare la mentalità da pronviciale, già domenica contro il Palermo. Giocando con la testa di una squadra da Uefa non andiamo da nessuna parte».

Rincorsa. C'è pessimismo, adesso, guardando la classifica, perché tutti sanno quanto sia difficile anche solo eguagliare lo straordinario girone di ritorno dell'anno scorso. Il primo è proprio Castellazzi. «E' dura inanellare di nuovo una serie positiva del genere, ma ci dobbiamo assolutamente provare, quanto meno per migliorare un'andata assolutamente deficitaria». Chiusura sull'arrivo di Pazzini, in arrivo a Genova. «E' un grande giocatore, siamo contenti del suo arrivo. Speriamo possa darci una mano già da domenica».

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Nella foto Pegaso, Castellazzi in uscita sbarra la strada a De Rossi e Brighi.