Palombo: «Andiamo a Verona concentrati al massimo»
Il capitano della Samp può sorridere: «Vittoria fondamentale, ma non abbiamo ancora fatto nulla. Cassano? Ero felice di sapere che aveva recuperato, ha segnato un gol fantastico».
Tre punti per respirare, anche per Angelo Palombo. Il capitano, contro la Lazio, è stato certamente uno dei migliori in campo, per Sky addirittura il migliore in assoluto, e il suo rientro a tempo pieno rappresenta un punto di forza di inestimabile valore per la Sampdoria.
E ora Verona. Angelo è felice, ma sposta subito l'attenzione su quel che conta davvero: «Questo successo è fondamentale per la classifica e il morale – comincia -, davvero tanta manna dal cielo. Occhio però a pensare di aver fatto qualcosa, perché ancora non abbiamo fatto nulla. Speriamo già domenica di far punti a Verona, perché nella zona in cui siamo ci farebbero davvero comodo». L'imperativo, per quanto riguarda la sfida del Bentegodi, è non mollare un centimetro. «Non dobbiamo cambiare una virgola rispetto ad oggi – ammonisce Palombo -, serve restare concentrati e restarci al massimo».
Magico Cassano. La testa serve insomma, ma non a molto quando la sfortuna ti toglie gli uomini, svantaggio assai comune alla Samp di questo periodo. «E' un anno maledetto, veramente – conferma Angelo -, non ho parole. Anche oggi abbiamo perso Padalino: non c'è niente da fare. Non credo ci siano problemi di preparazione, è che gira proprio così». Vero, come è vero che in campo è rimasto uno come Antonio Cassano, autore di una rete strepitosa, forse la più bella da quando gioca nella Samp. «Un gol fantastico – allarga le spalle il capitano -, che dire? Quando ho saputo che avrebbe giocato oggi ero l'uomo più felice del mondo, so bene cosa può dare a questa squadra».
I tifosi. Infine, i tifosi. La scelta della Sud prosegue, anche stasera infatti la Samp non si è presentata sotto la curva a raccogliere gli applausi dei propri sostenitori, come da accordi tra supporters e calciatori. «Rispettiamo il loro pensiero – chiude il numero 17 -, ma non c'è astio né protesta con nessuno. Mi dispiace, questo sì e ci tengo a sottolinearlo, solo per un episodio capitato a Castellazzi. Un piccolo gruppo di nostri tifosi lo ha insultato ripetutamente durante la gara. Questo non ci sta, non mi è piaciuto e lo dico pubblicamente: così non va».
Speciale Samp-Lazio. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida del Ferraris.
Nella foto Pegaso, Angelo Palombo in azione contro Goran Pandev.