Viareggio, Marilungo regala i primi tre punti alla Samp

Esordio felice nel Viareggio per la Samp di Fulvio Pea. I baby blucerchiati battono 1-0 il Pakhtakor grazie ad un gol nella ripresa di Guido Marilungo.

La Samp comincia col piede giusto l'avventura nel 61° Torneo di Viareggio, battendo gli uzbeki del Pakhtakor per 1-0, con gol decisivo di Guido Marilungo. Gara difficile per i blucerchiati, affrontati con grande fisicità ed ordine dagli avversari, che hanno costretto i ragazzi di Pea a tirar fuori tutta la voglia di lottare per uscire dalla Sciorba coi tre punti. Alla fine, il risultato premia i Campioni d'Italia che non ripetono l'esordio sfortunato dell'anno scorso e si preparano alla prossima sfida, in programma dopodomani a Viareggio contro il Bologna.

Primo tempo scialbo. L'undici proposto da Pea dall'inizio presenta Fiorillo tra i pali, Grieco, Patacchiola, La Morte e Regini in difesa, mentre a centrocampo cominciano Pondaco, Donati, Leto e Mustacchio. Davanti, Marilungo e Ferrari. Poca roba davvero nel primo tempo, con la Samp certamente più attiva ma anche poco precisa in fase realizzativa, dove – ad onor del vero – i blucerchiati si presentano pochissimo. La gara vive di tante situazioni potenzialmente pericolose, ma di nessuna fiammata. Pakhtakor ben messo in campo e accorto, ma anche sul fronte uzbeko non si vedono occasioni di rilievo. Protagonista assoluto del primo tempo è Guido Marilungo, che dimostra di essere di una categoria superiore rispetto a tutti i calciatori in campo.

La ripresa. Nella ripresa, il tecnico Kovshov cambia subito. Fuori Shikhob, dentro Purishkin, un classe '88, certamente l'elemento più esperto ed insidioso della rosa gialloblù. Il numero 23 si fa vedere senza indugi, mettendo in apprensione la difesa blucerchiata, che però regge, grazie anche alle buone prove di Patacchiola e del nuovo arrivo Regini. Al 18', Pea toglie Donati, inserendo Obiang, e al 24' il mister della Samp butta nella mischia un altro acquisto dell'ultim'ora: Zamblera. L'attaccante sostituisce Grieco, con Mustacchio a scalare qualche metro indietro.

Marilungo decisivo. Un minuto dopo, il gol partita. Corner dalla destra, Patacchiola tocca in qualche modo e favorisce l'intervento di Marilungo, rapace in area e bravo a realizzare il punto decisivo. Nel finale, qualche cambio e soprattutto il clamoroso incrocio dei pali colpito su punizione da Khalmukhamedov, dal cui piede parte una bordata incredibile. Fiorillo, che era sulla traiettoria, è salvato solo dai legni. Il portierone doriano non ci sarebbe mai potuto arrivare. Sorte che dà una mano ai baby blucerchiati, ma sul merito del gruppo di Pea non ci sono dubbi. Tre punti più che legittimi, per iniziare al meglio la caccia all'unico trofeo che ancora manca al glorioso ciclo della Primavera sampdoriana.

Sampdoria   1
Pakhtakor   0
Rete: 25' s.t. Marilungo.
Sampdoria: Fiorillo, Grieco (24' s.t. Zamblera), Patacchiola, Lamorte, Regini, Pondaco, Donati (18' s.t. Obiang), Leto, Mustacchio, Marilungo, Ferrari (34' s.t. Muratore). A disposizione: Negretti, Campanella, Di Leva, Perazzo, Buono, Zingani. Allenatore: Fulvio Pea.
Pakhtakor: Sultanov, Khalmukhamedov, Urunov, Holmuradov, Kilichev, Karimov, Azizov (28' s.t. Burtsev), Shikhob (1' s.t. Purishkin), Mamadaliyev, Andreev, Shernazov. A disposizione: Ribkin, Ismatuliaev, Khashimov, Sodikov, Mirknaydarov. Allenatore: Sergey Kovshov.
Arbitro: Massa di Imperia.
Assistenti: Amoretti di Imperia e Gualtieri di Asti.
Note: recupero p.t. 1', s.t. 4'.

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Nella foto Pegaso, un duello corpo a corpo tra Pondaco e Holmuradov.