Pazzini: «Gol mio e vittoria, una soddisfazione doppia»

Il Pazzo festeggia la prima rete blucerchiata da tre punti: «Sono contento, alla Samp mi trovo alla grande e tutti mi fanno sentire la loro fiducia. Ed era l'ora di trovare un gol che valesse una vittoria…».

Primo gol da tre punti per Giampaolo Pazzini, gol che vale doppio, per il numero dieci e per la Sampdoria. Aver battuto l'Atalanta, oggi, significa molto più che aver vinto una singola partita, soprattutto per il momento generale dei blucerchiati, bisognosi di punti come non mai. «Un mio gol è servito per vincere, finalmente – comincia il Pazzo -, sono felice, davvero. Avevamo grande necessità di fare bottino pieno e per me è fantastico essere protagonista di questa giornata così importante per la squadra».

Il gol. Quarto gol filato in campionato per il numero dieci, che coincide – non certo casualmente – con la striscia positiva inanellata dalla Samp, imbattuta da cinque turni. «Mi fa piacere perché sto ripagando la fiducia della società – si fa serio Pazzini -, hanno investito molto su di me, hanno creduto in me: è bellissimo poter dare ragione alle loro scelte». E' bellissimo anche sfruttare gli assist di Cassano, uno che in porta manderebbe anche un bambino dei pulcini. «Sappiamo tutti il giocatore che è Antonio, anche oggi ha dimostrato le sue qualità. Non ci sono più parole per descriverlo, stare al suo fianco dà la possibilità ad un attaccante di disporre di più spazi e più chances per andare in gol».

Il pubblico. Determinante anche l'apporto del pubblico, caldissimo e vicino alla squadra nel momento di difficoltà. «Ci hanno dato un'iniezione di fiducia decisiva – continua Pazzini -, questa gradinata sa sempre dare emozioni particolari e una mano vera». Unico rammarico per l'attaccante, non poter giocare in Uefa, adesso che la Samp deve cercare l'impresa in terra ucraina. «Dispiace vederle da fuori le partite, dispiace sempre. Però queste sono le regole e non ci si può fare nulla».

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Nella foto Pegaso, la gioia di Giampaolo Pazzini dopo il gol decisivo.