U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Cinica Juventus alla “Sciorba”: la Primavera è battuta 1-3

News

Cinica Juventus alla “Sciorba”: la Primavera è battuta 1-3

I ragazzi di Bruni escono sconfitti dal big-match del Girone A. D'Agostino aveva replicato al vantaggio bianconero nel primo tempo, ma nella ripresa Boniperti e Libertazzi regalano la vittoria agli ospiti.

27_galuppini_belfastiLa Primavera non riesce a scacciare i fantasmi della sconfitta contro la Fiorentina di sette giorni fa e, anche contro la Juventus, non riesce ad ottenere un pareggio che, almeno per il conto delle occasioni avute, forse ci poteva stare. La Sampdoria non ha infatti demeritato come il punteggio di 1-3 lascia intendere, perché fino a una ventina di minuti dalla fine, la gara era saldamente sull'1-1 con possibilità per entrambe le squadre di andare in vantaggio. Alla fine l'hanno spuntata i più esperti bianconeri, lasciando così l'amaro in bocca ai ragazzi di mister Bruni che, orfani di Krsticic, ora cercheranno il pronto riscatto nel ritorno degli ottavi di Coppa Italia, in programma mercoledì prossimo all'"Andersen" di Sestri Levante.

Avvio. La Juve parte subito forte e già dopo 50 secondi costringe Tozzo al primo intervento di giornata. Il portiere blucerchiato si dimostra bravissimo su Libertazzi, ma la manovra ospite non si ferma e di lì a pochi minuti arriva il vantaggio, firmato dallo stesso Libertazzi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il merito dei doriani è quello di non scomporsi e, una volta rimessa la palla al centro, di riprendere la gara come se tutto fosse ancora da giocare. La Samp inizia a far vedere ciò di cui è capace e al 13' D'Agostino agguanta il pareggio con un rasoterra su cui l'ex Costantino non può arrivare.

Equilibrio. Sul punteggio di parità inizia una nuova fase di gara, all'insegna dell'equilibrio e del gioco a centrocampo. Per vedere delle azioni da gol bisogna arrivare alla mezzora, quando D'Agostino, imbeccato su corner, conclude sopra la traversa da ottima posizione. Il Doria sulle fasce ha buon gioco e sul finire di tempo Cancellotti imbecca Zaza, il cui colpo di testa termina alto. Prima del duplice fischio dell'arbitro la Juventus risponde con un'azione personale di Boniperti, chiusa con un tiro a lato, senza nessun brivido per la porta blucerchiata.

Ripresa. In avvio di secondo tempo Tozzo deve fare gli straordinari in uscita su Boniperti, ma è Costantino a salvare letteralmente la propria porta, con un intervento prodigioso che nega a Zaza la gioia di un gol che sembrava praticamente fatto. Come spesso accade nel calcio, gli errori sottoporta alla lunga si pagano e la cinica Juventus puntuale punisce Rossini e compagni realizzando a cavallo della mezzora le due reti decisive. Prima è Boniperti a portare il punteggio sul 2-1, poi è ancora Libertazzi a mettere a segno il tris che regala ai bianconeri la vittoria e i tre punti finali.

Sampdoria 1
Juventus    3
Reti: 5' p.t. Libertazzi, 13' p.t. D'Agostino, 26' s.t. Boniperti, 33' s.t. Libertazzi.
Sampdoria (4-4-2): Tozzo; Cancellotti (36' s.t. Lamorte), Patacchiola, Rossini, Lorusso; Rizzo (34' s.t. Rossi), Sampietro, Baudo, D'Agostino; Zaza, Galuppini (17' s.t. Oliviero). A disposizione: Bregasi, Messina, Leto, Muratore. Allenatore: Luciano Bruni.
Juventus (4-4-2):  Costantino; Rromano, Camilleri, De Paola, Belfasti; Belcastro, Giandonato, Corticchia,  De Silvestro (18' s.t. Spinazzola); Boniperti (43' s.t. Liviero), Libertazzi (36' s.t. Bianconi). A disposizione: Sclopis, Carfora, Schiavone, Ilari. Allenatore: Giovanni Bucaro.
Arbitro: Fabbrini di Livorno.
Assistenti: Buondonno di Torre Annunziata e Lotierzo di Napoli.
Note: ammoniti al 14' s.t. Sampietro, al 25' p.t. Rossini, al 13' s.t. De Paola e al 15' s.t. De Silvestro per gioco scorretto; recupero 1' p.t e 4' s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in pessime condizioni.

Nella foto Pegaso, il blucerchiato Galuppini tiene palla inseguito dallo juventino Belfasti.

altre news